C'era grande attesa per la sfida tutta azzurra al Trofeo Città di Brescia. A sorpresa, Filippo Baldi si è aggiudicato il baby-derby azzurro contro Gianluca Mager. In un match terminato alle 00.49, il lombardo ha mostrato un atteggiamento molto migliore rispetto al ligure. Pugnetti, urli di incitamento, mentre Mager è parso un filo passivo nonostante una maggiore adattabilità ai campi veloci e una tecnica più pulita. Subito sotto di un break, Mager ha ripreso per i capelli il primo set e lo ha vinto al dodicesimo game. Sul 4-4 nel secondo ha avuto un passaggio a vuoto che si è protratto in avvio di terzo. Baldi ha giocato una partita attenta e grintosa, con la giusta voglia di vincere. Sul piano tecnico non ha impressionato, anche se in diverse occasioni ha utilizzato con profitto la palla corta. Sul 5-4 e 40-15 nel terzo, Mager ha avuto una reazione d'orgoglio, annullando di classe i due matchpoint e procurandosi una palla break per il 5-5. Ma, francamente, ai punti avrebbe strameritato Baldi, molto più di quanto dica il 5-7 6-4 6-4 finale. Per Mager un deciso passo indietro rispetto ai progressi mostrati nel 2014, mentre Baldi avrà un'affascinante partita contro Michael Berrer.C'era grande attesa per la sfida tutta azzurra al Trofeo Città di Brescia. A sorpresa, Filippo Baldi si è aggiudicato il baby-derby azzurro contro Gianluca Mager. In un match terminato alle 00.49, il lombardo ha mostrato un atteggiamento molto migliore rispetto al ligure. Pugnetti, urli di incitamento, mentre Mager è parso un filo passivo nonostante una maggiore adattabilità ai campi veloci e una tecnica più pulita. Subito sotto di un break, Mager ha ripreso per i capelli il primo set e lo ha vinto al dodicesimo game. Sul 4-4 nel secondo ha avuto un passaggio a vuoto che si è protratto in avvio di terzo. Baldi ha giocato una partita attenta e grintosa, con la giusta voglia di vincere. Sul piano tecnico non ha impressionato, anche se in diverse occasioni ha utilizzato con profitto la palla corta. Sul 5-4 e 40-15 nel terzo, Mager ha avuto una reazione d'orgoglio, annullando di classe i due matchpoint e procurandosi una palla break per il 5-5. Ma, francamente, ai punti avrebbe strameritato Baldi, molto più di quanto dica il 5-7 6-4 6-4 finale. Per Mager un deciso passo indietro rispetto ai progressi mostrati nel 2014, mentre Baldi avrà un'affascinante partita contro Michael Berrer.