Di Riccardo Bisti – 19 novembre 2014
Tempo di cambiamenti nel circuito ATP. A poche ore dalla notizia della probabile morte di Oeiras, l'ATP ha annunciato la nascita del torneo di Ginevra. L'evento si giocherà nella settimana precedente al Roland Garros (16-23 maggio 2015) e prende il posto del defunto torneo di Dusseldorf, durato appena due edizioni. Un pizzico di storia: la data è appartenuta per oltre 30 anni alla World Team Cup, evento per nazioni che per diversi giocatori rifiniva la preparazione in vista di Parigi. Perso il title-sponsor, hanno provato a riciclarlo come torneo ATP 250, ma i risultati sono stati ancora peggiori. Da lì, la decisione di cedere la licenza. E così si è fatta avanti Ginevra, sufficientemente vicina a Parigi (dista circa sei ore di macchina), di nuovo nel circuito ATP dopo un'assenza di 24 anni. Dal 1980 al 1991, la città svizzera ha ospitato il Barclay Open, evento settembrino sulla terra battuta. Si giocherà nella vecchia sede, il Parc des Eaux-Vives, il club più grande e antico dell'intera Svizzera (è nato nel 1896). Chris Kermode, presidente ATP, ha detto: “Siamo felici di dare il benvenuto a una città dal respiro internazionale come Ginevra. Il Tennis Club è molto bello e ha avuto un ruolo importante nella storia del nostro sport. Il nuovo torneo sarà un'eccellente aggiunta alla stagione primaverile sulla terra battuta”. I proprietari dell'evento restano gli stessi: Ion Tiriac e Rainer Schuettler. Hanno preferito la solidità delle banche svizzere alle difficoltà tedesche. Nonostante l'importante tradizione di Dusseldorf, il business non conosce sentimenti.
GINEVRA NON SI FERMA DOPO LA DAVIS E IL CHALLENGER
“Ginevra è una splendida città e il Tennis Club si trova nel meraviglioso Parc des Eaux-Vives. Non solo ha ospitato un importante torneo negli anni 80, ma il tennis svizzero in generale ha prodotto alcuni degli ultimi giocatori degli ultimi anni – hanno detto Tiriac e Schuettler – vincitori di Slam, medaglie olimpiche e titoli da ogni parte del mondo. Adesso stanno lottando per vincere la Coppa Davis. Siamo lieti di organizzare questo evento in collaborazione con la città di Ginevra, il Cantone e il locale Tennis Club. Le nostre recenti discussioni ci hanno convinto che ci sono tutte le condizioni per organizzare un evento di prima classe che possa coinvolgere spettatori e giocatori”. Molto soddisfatto anche Sami Kanaan, sindaco di Ginevra, già molto vicino al tennis con l'organizzazione di due eventi di Coppa Davis come i quarti e le semifinali di quest'anno, contro Kazakistan e Italia. Tra l'altro, Ginevra ospita già un challenger indoor a cavallo tra ottobre e novembre, vinto da Marcos Baghdatis e dotato di una certa stabilità economica. Alain Tripod, presidente del Tennis Club de Geneve, ha detto: “Il nostro circolo dà il benvenuto al circuito ATP nello splendido Pars des Eaux-Vives. Non vediamo l'ora di rilanciare la tradizione di un circolo che ospita eventi di alto livello da oltre un secolo”. Per la Svizzera è un bel colpo: nonostante le piccole dimensioni, l'anno prossimo ospiterà ben tre tornei ATP. Ginevra, infatti, si aggiunge a Gstaad e Basilea. Dovranno essere bravi a trovare un buon campo di partecipazione: la settimana precedente a uno Slam è sempre complicata. Senza dimenticare la concorrenza di Nizza.
L'ULTIMO TITOLO DI BORG
Come detto, il circuito ATP non è una novità assoluta. La stessa sede ha ospitato per 12 anni un torneo ATP con un ottimo albo d'oro. Dal 1980 al 1991 si sono imposti ottimi giocatori come Mats Wilander, Balazs Taroczy (in finale su Panatta nella prima edizione), Henri Leconte, Marc Rosset, Tomas Smid, Aaron Krickstein e Thomas Muster. Merita un discorso a parte Bjorn Borg, che proprio al “Barclay Open” si è aggiudicato il suo ultimo titolo ATP. L'evento faceva parte della stagione autunnale su terra battuta, gradualmente ridotta fino ad essere cancellata con la sparizione di Palermo e lo spostamento di Bucarest. La notizia di Ginevra arriva poche ore dopo quella della sparizione di Oeiras: vedremo se l'ATP sarà in grado di trovare una sede anche per il torneo portoghese, nella speranza che resti in Europa. Attualmente non ci sono novità: l'ATP ha annunciato ai suoi associati che la Joao Lagos Sports ha alzato bandiera bianca e che sta valutando eventuali future opzioni per la licenza di questo torneo. La geopolitca del tennis è in continua evoluzione.