Bopanna contro i combattimenti tra animali
Rohan Bopanna ha prestato il suo volto per sostenere una campagna contro i combattimenti illegali dei galli (vedi l'immagine nella nostra sezione "Foto del Giorno"). L'iniziativa è stata lanciata dall'associazione "People for Ethical Treatment of Animals" (PETA), che pone l'accento sul divieto di fare sport per gli animali. "Ho letto molto sui combattimenti tra galli, corse di bufali e altre lotte tra uccelli e animali, anche se non sono un testimone diretto. Sono contro la crudeltà verso gli animali. Gli animali non devono essere utilizzati per intrattenere gli esseri umani" ha detto Bopanna, associato con PETA da ben 15 anni. I combattimenti tra animali sono stati vietati in India dal 1960, ma ancora oggi si praticano in forma clandestina, con gli stessi animali confinati in gabbie piccole ed anguste, oltre ad essere maltrattati. Nelle lotte tra uccelli, per renderli ancora più cruenti, sono applicati degli speroni ai piedi degli animali. Risultato? Ali spezzate, polmoni perforati, midollo spinale mozzato e occhi cavati. E chi sopravvive è costretto a combattere ancora. L'iniziativa è stata lanciata dall'associazione "People for Ethical Treatment of Animals" (PETA), che pone l'accento sul divieto di fare sport per gli animali. "Ho letto molto sui combattimenti tra galli, corse di bufali e altre lotte tra uccelli e animali, anche se non sono un testimone diretto. Sono contro la crudeltà verso gli animali. Gli animali non devono essere utilizzati per intrattenere gli esseri umani" ha detto Bopanna, associato con PETA da ben 15 anni. I combattimenti tra animali sono stati vietati in India dal 1960, ma ancora oggi si praticano in forma clandestina, con gli stessi animali confinati in gabbie piccole ed anguste, oltre ad essere maltrattati. Nelle lotte tra uccelli, per renderli ancora più cruenti, sono applicati degli speroni ai piedi degli animali. Risultato? Ali spezzate, polmoni perforati, midollo spinale mozzato e occhi cavati. E chi sopravvive è costretto a combattere ancora.