Sono passati appena due anni da quando Ana Ivanovic e Jelena Jankovic hanno portato la Serbia a un passo dal successo in Fed Cup. Il sogno si è spento in finale contro la Repubblica Ceca, e da allora è cominciata una lenta discesa. La Jankovic non ha più giocato, la Ivanovic quasi, e il team è precipitato nei gruppi zonali. A febbraio giocheranno un umiliante girone all'italiana contro squadre come Georgia, Liechtenstein e Lettonia. Per recuperare le migliori, la federtennis ha contattato Tatjana Jecmenica, ex top-100 WTA e già capitano nel 2005 e nel 2006. Ma i problemi restano. "Appena sono stato nominata, ho contattato via mail tutte le giocatrici per avere la loro disponibilità – ha detto la Jecmenica – ma Ana e Jelena non mi hanno mai risposto. Vorrei averle in squadra, ma non posso forzarle. Se rifiutano, va bene. Però vorrei almeno saperlo. La Jankovic ha detto ai giornali che non avrebbe più giocato in Fed Cup, ma non lo ha mai confermato ufficialmente. Per questo, continuo a sperare di averla. La presenza della Ivanovic sarebbe fondamentale anche sul piano dell'immagine". Nel frattempo ha incassato il "no" di Bojana Jovanovski: ad oggi, l'unica disponibile è Aleksandra Krunic (n. 87 WTA).