Hanno già aperto un'indagine. L'ATP vuole capire perchè Malek Jaziri si è ritirato dal torneo ATP di Montpellier dopo aver vinto il primo set contro Denis Istomin. Ufficialmente si è trattato di un infortunio, ma al turno successivo avrebbe dovuto affrontare l'israeliano Dudi Sela. E tutti ricordano che nel 2013 la federazione tunisina gli impedì di sfidare Amir Weintraub a Tashkent, perchè l'avversario era israeliano. Il mondo dello sport si indignò, e l'ITF sanzionò la Tunisia con una squalifica di 12 mesi. A Montpellier, il tunisino si è fermato per un presunto infortunio al gomito. L'ATP ha confermato che il problema esiste, come verificato dal fisioterapista, tuttavia indagherà sulla vicenda. "Visto il precedente del 2013, valuteremo con grande attenzione questa circostanza". Jaziri, numero 65 ATP, si è ritirato anche dal doppio, dove avrebbe affrontato un avversario israeliano (Jonathan Erlich). La federtennis tunisina non ha risposto ai tentativi di contatto da parte di vari organi di stampa. Come è noto, i paesi arabi boicottano da tempo gli sportivi israeliani per la nota vicenda dei palestinesi nella Striscia di Gaza. Hanno già aperto un'indagine. L'ATP vuole capire perchè Malek Jaziri si è ritirato dal torneo ATP di Montpellier dopo aver vinto il primo set contro Denis Istomin. Ufficialmente si è trattato di un infortunio, ma al turno successivo avrebbe dovuto affrontare l'israeliano Dudi Sela. E tutti ricordano che nel 2013 la federazione tunisina gli impedì di sfidare Amir Weintraub a Tashkent, perchè l'avversario era israeliano. Il mondo dello sport si indignò, e l'ITF sanzionò la Tunisia con una squalifica di 12 mesi. A Montpellier, il tunisino si è fermato per un presunto infortunio al gomito. L'ATP ha confermato che il problema esiste, come verificato dal fisioterapista, tuttavia indagherà sulla vicenda. "Visto il precedente del 2013, valuteremo con grande attenzione questa circostanza". Jaziri, numero 65 ATP, si è ritirato anche dal doppio, dove avrebbe affrontato un avversario israeliano (Jonathan Erlich). La federtennis tunisina non ha risposto ai tentativi di contatto da parte di vari organi di stampa. Come è noto, i paesi arabi boicottano da tempo gli sportivi israeliani per la nota vicenda dei palestinesi nella Striscia di Gaza.