Continua l'ottimo momento di forma di Tomas Berdych: il ceco vola in finale a Rotterdam (dove è campione in carica) grazie a un facile successo su Gilles Simon. “L'influenza di Dani Vallverdu è stata immediata” dice il ceco. 

Rotterdam, casa Berdych: la nona vittoria consecutiva in Olanda regala al ceco la 26esima finale in carriera. E' la seconda nel 2015 dopo quella persa a Doha contro David Ferrer. Andrà a caccia dell'undicesimo titolo e soprattutto della conferma della vittoria ottenuta lo scorso anno, in finale contro Marin Cilic. Finale ottenuta dopo un match a senso unico, in cui l'avversario Gilles Simon è stato poco più che una comparsa. Eppure i presupposti facevano pensare a un match complicato. Il sempre ostico francese, nei precedenti, conduce per sei vittorie a tre. E ha vinto l'ultimo, lo scorso anno, nel Masters 1000 di Shangai. Ma basta appena un game per rendersi conto che tira brutta aria per Gilles. Avanti 40 a 0, cede il servizio e non ha mezza chance per tornare in gioco. Le statistiche e le percentuali da qui in poi si fanno irreali, per il ceco. Al servizio perde la miseria di quattro punti. E giusto lo sforzo di ottenere altri tre break per concludere, in nemmeno un'ora di gioco, per 6-2 6-1.

L'IMPORTANZA DI VALLVERDU
“Mi sentivo molto bene in campo oggi. E' stato tutto positivo per me e spero che vada avanti ancora per un incontro” le parole di Berdych a fine incontro. Tomas rivolge elogi al suo nuovo allenatore, Dani Vallverdu, artefice di piccoli ma fondamentali miglioramenti: “Ci stiamo concentrando molto su tutte le varianti di gioco a dispetto di quel che ho fatto negli scorsi anni. Abbiamo lavorato solo un paio di settimane assieme, ma è stato in grado di migliorare molto il mio gioco”. Chissà se questi miglioramenti riguarderanno anche il carattere del ceco. Sempre ad un passo dal successo che conta e sempre bloccatosi sul più bello. Domani un piccolo, ma importante, banco di prova.

 

ATP 500 ROTTERDAM – Semifinali

Tomas Berdych (CZE) b. Gilles Simon (FRA) 6-2 6-1

Stan Wawrinka (SUI) b. Milos Raonic (CAN)