ESCLUSIVO – Brutta notizia per i tanti appassionati della riviera romagnola (e non solo). Nel 2015 non si giocherà lo storico torneo di San Marino, appuntamento fisso del calendario estivo. Nato nel 1988, il torneo sammarinese ha addirittura fatto parte del circuito ATP per tutti gli anni 90. Con la ristrutturazione del calendario era stato retrocesso a challenger, andando avanti piuttosto bene grazie al title sponsor CEPU. Quando la partnership è venuta meno sono iniziati i problemi. Già nel 2014 ha rischiato di non disputarsi, poi si è salvato in extremis grazie all'intervento di Go&Fun. Per il 2015, tuttavia, non c'è stato nulla da fare. Il torneo non ha fatto richiesta all'ATP per la data e per questo chiuderà i battenti dopo 27 edizioni. E' un peccato perchè si era costruito un tradizione importante e vanta un albo d'oro di assoluto livello: all'ombra del Titano si sono imposti campioni come Thomas Muster, Albert Costa, Carlos Costa, Guillermo Perez Roldan, Dominik Hrbaty e gli azzurri Di Mauro, Starace (tre volte), Seppi, Volandri e Cecchinato. L'ultimo vincitore resterà il rumeno Adrian Ungur. (Ri. Bi.)Brutta notizia per i tanti appassionati della riviera romagnola (e non solo). Nel 2015 non si giocherà lo storico torneo di San Marino, appuntamento fisso del calendario estivo. Nato nel 1988, il torneo sammarinese ha addirittura fatto parte del circuito ATP per tutti gli anni 90. Con la ristrutturazione del calendario era stato retrocesso a challenger, andando avanti piuttosto bene grazie al title sponsor CEPU. Quando la partnership è venuta meno sono iniziati i problemi. Già nel 2014 ha rischiato di non disputarsi, poi si è salvato in extremis grazie all'intervento di Go&Fun. Per il 2015, tuttavia, non c'è stato nulla da fare. Il torneo non ha fatto richiesta all'ATP per la data e per questo chiuderà i battenti dopo 27 edizioni. E' un peccato perchè si era costruito un tradizione importante e vanta un albo d'oro di assoluto livello: all'ombra del Titano si sono imposti campioni come Thomas Muster, Albert Costa, Carlos Costa, Guillermo Perez Roldan, Dominik Hrbaty e gli azzurri Di Mauro, Starace (tre volte), Seppi, Volandri e Cecchinato. L'ultimo vincitore resterà il rumeno Adrian Ungur. (Ri. Bi.)