La partita si è giocata una decina di giorni fa, ma i dettagli sono stati resi noti in ritardo. Durante i quarti del torneo di Rotterdam contro Gilles Simon, Andy Murray ripassava una serie di memorie ai cambi di campo, una specie di decalogo. Non c'erano note tattiche, ma soltanto motivazionali: "cerca di essere positivo", "produci il massimo sforzo", "sii intenso con i piedi", "cerca di comandare", "tieni il servizio". I "comandamenti" non hanno avuto l'esito sperato, poichè lo scozzese ha perso la partita. Chissà se li proporrà anche nei prossimi tornei..La partita si è giocata una decina di giorni fa, ma i dettagli sono stati resi noti in ritardo. Durante i quarti del torneo di Rotterdam contro Gilles Simon, Andy Murray ripassava una serie di memorie ai cambi di campo, una specie di decalogo. Non c'erano note tattiche, ma soltanto motivazionali: "cerca di essere positivo", "produci il massimo sforzo", "sii intenso con i piedi", "cerca di comandare", "tieni il servizio". I "comandamenti" non hanno avuto l'esito sperato, poichè lo scozzese ha perso la partita. Chissà se li proporrà anche nei prossimi tornei..