Daria Gavrilova non poteva trovare un modo migliore per festeggiare l'ingresso tra le top-100, avvenuto pochi giorni fa. La giovane naturalizzata australiana (è di origine russa) ha battuto nientemeno che Maria Sharapova al Miami Open. Numero 97 WTA, ammessa in tabellone con una wild card, ha mostrato una gran condizione fisica, un certa varietà di colpi, e si è imposta col punteggio di 7-6 6-3. E' stata brava nel primo set, quando si è fatta riprendere da 5-3 a 5-6 ma si è ugualmente aggudicata il tie-break. "Ha tirato molte palle basse, inducendomi a diversi errori – ha detto la Sharapova – non sono stata paziente. Cercavo il vincente ma non mi muovevo abbastanza in avanti". Ex n. 1 junior, la Gavrilova ha detto di sognare un successo sulla Sharapova sin da quando la russa vinse Wimbledon. "Avevo 12 anni e ho visualizzato questa scena sin da allora. In passato avevo giocato con la Kerber e due settimane fa con la Halep, mostrando un buon livello. Allora ho capito di esserci quasi". Se la Gavrilova festeggia, la Sharapova non poteva iniziare peggio l'esperienza della sua app ufficiale, lanciata proprio in questi giorni. . La giovane naturalizzata australiana (è di origine russa) ha battuto nientemeno che Maria Sharapova al Miami Open. Numero 97 WTA, ammessa in tabellone con una wild card, ha mostrato una gran condizione fisica, un certa varietà di colpi, e si è imposta col punteggio di 7-6 6-3. E' stata brava nel primo set, quando si è fatta riprendere da 5-3 a 5-6 ma si è ugualmente aggudicata il tie-break. "Ha tirato molte palle basse, inducendomi a diversi errori – ha detto la Sharapova – non sono stata paziente. Cercavo il vincente ma non mi muovevo abbastanza in avanti". Ex n. 1 junior, la Gavrilova ha detto di sognare un successo sulla Sharapova sin da quando la russa vinse Wimbledon. "Avevo 12 anni e ho visualizzato questa scena sin da allora. In passato avevo giocato con la Kerber e due settimane fa con la Halep, mostrando un buon livello. Allora ho capito di esserci quasi". Se la Gavrilova festeggia, la Sharapova non poteva iniziare peggio l'esperienza della sua app ufficiale, lanciata proprio in questi giorni.