Una nuova giornata di gare al Challenger 75 di Tenerife 2 è sulla via del tramonto e a far parlare di sé è stato Shintaro Mochizuki, che ha da poco intrapreso una collaborazione con Davide Sanguinetti
Una nuova giornata di gare al Challenger 75 di Tenerife 2 è sulla via del tramonto e a far parlare di sé è stato Shintaro Mochizuki, in seguito il buon successo fatto registrare ai danni di Matteo Gigante con il punteggio di 6-4 2-6 6-1: il tennista giapponese ha appena intrapreso una nuova collaborazione con coach Davide Sanguinetti e, se il buongiorno si vede dal mattino, ci sono tutti i buoni presupposti affinché il loro lavoro possa portare ottimi frutti. “Gigante è un buon giocatore e mi aspettavo una partita dura – ha dichiarato il numero 311 del mondo subito dopo il successo –. Nel primo set ho recuperato un break di ritardo e mi sono procurato il vantaggio, poi nel terzo ho dato il massimo per aggiudicarmi la sfida. Conoscevo già i campi e le partite delle qualificazioni mi hanno aiutato a prendere ritmo, per quanto sia sempre meglio partire in main draw. Sono arrivato qui con largo anticipo per iniziare il lavoro con Davide, mi sta piacendo lavorare con lui: ha subito creduto in me e spero possa guidarmi verso traguardi importanti in questo 2023″. “Mi hanno chiamato dal Giappone per seguirlo – ha proseguito l’allenatore toscano –, poi ci siamo messi d’accordo. Iniziamo con queste tre settimane di prova, ma non credo ci saranno problemi. Ci stiamo iniziando a conoscere a livello umano, mentre a livello tennistico posso già affermare che Shintaro ha tante potenzialità. Ci sono alcuni aspetti sui quali dovremo lavorare, ma questo cammino inizia adesso e quella contro Gigante è già una bella vittoria”.
Tra gli altri risultati maturati in giornata, Raul Brancaccio si è reso protagonista di una grande rimonta sul serbo Nikola Milojevic: dopo una brutta partenza, il nativo di Torre del Greco si è imposto per 0-6 7-5 6-2 e si è qualificato per il secondo turno. Con lui anche Roberto Marcora, vincitore sul serbo Milan Zekic con lo score di 7-6 6-4, e il britannico Ryan Peniston, il quale ha trionfato nel derby contro Jay Clarke grazie ad un tirato 3-6 7-5 7-6. Esce di scena Francesco Maestrelli, sorpreso dallo spagnolo Alejandro Moro Canas per 7-5 6-1, mentre il ceco Lukas Rosol si è arreso a Valentin Royer con il punteggio di 6-1 5-7 7-6.
TENERIFE CHALLENGER 2 – PRIMO TURNO
Roberto Marcora b. Milan Zekic 7-6 6-4
Raul Brancaccio (3) b. Nikola Milojevic 0-6 7-5 6-2
Ryan Peniston (5) b. Jay Clarke 3-6 7-5 7-6
Alejandro Moro Canas b. Francesco Maestrelli 7-5 6-1
Valentin Royer b. Lukas Rosol 6-1 5-7 7-6
Shintaro Mochizuki b. Matteo Gigante 6-4 2-6 6-1