BRINDISI – Serena Williams non ha tenuto la canonica conferenza stampa dopo la vittoria in singolare. I giornalisti hanno dovuto raggiungerla fuori dallo spogliatoio americano, tenendo un'improvvisata chiacchierata all'aria aperta. “Certamente ho avuto paura di perdere il match, poi però ho giocato meglio e me la sono cavata – ha detto – volevamo entrambe vincere questa partita, Sara mi ha saputo mettere in difficoltà, ma il vento non mi ha dato una mano. Di solito riesco ad adattarmi a queste situazioni, ma stavolta non ce l'ho fatta e sono delusa.”. Ancora una volta, si è espressa positivamente sul pubblico di Brindisi. “C'è stata una splendida atmosfera, facevano un gran tifo ed è comprensibile, ma l'accoglienza è stata ottima e poi Brindisi e una bella città”. L'americana, tuttavia, non si è focalizzata tanto su questo match ma piuttosto sulle difficoltà che l'attendono per la stagione sul rosso: “Questa partita è stato un ottimo allenamento in vista dei prossimi tornei, anche se l'avessi persa. Probabilmente sarebbe stato meglio se questo match si fosse giocato più in là nella stagione. Adesso devo tornare a casa e allenarmi duramente ed essere pronta per Madrid. In questo match ho giocato un po' come se fossi ancora sul cemento, se sarà necessario dovrò giocare migliaia di palle”. Ma c'è ancora un impegno da sostenere, il probabile doppio di spareggio. “Sto bene e sarò pronta per il doppio. Noi siamo in trasferta e non abbiamo nulla da perdere”. (Ri. Bi.)non ha tenuto la canonica conferenza stampa dopo la vittoria in singolare. I giornalisti hanno dovuto raggiungerla fuori dallo spogliatoio americano, tenendo un'improvvisata chiacchierata all'aria aperta. “Certamente ho avuto paura di perdere il match, poi però ho giocato meglio e me la sono cavata – ha detto – volevamo entrambe vincere questa partita, Sara mi ha saputo mettere in difficoltà, ma il vento non mi ha dato una mano. Di solito riesco ad adattarmi a queste situazioni, ma stavolta non ce l'ho fatta e sono delusa.”. Ancora una volta, si è espressa positivamente sul pubblico di Brindisi. “C'è stata una splendida atmosfera, facevano un gran tifo ed è comprensibile, ma l'accoglienza è stata ottima e poi Brindisi e una bella città”. L'americana, tuttavia, non si è focalizzata tanto su questo match ma piuttosto sulle difficoltà che l'attendono per la stagione sul rosso: “Questa partita è stato un ottimo allenamento in vista dei prossimi tornei, anche se l'avessi persa. Probabilmente sarebbe stato meglio se questo match si fosse giocato più in là nella stagione. Adesso devo tornare a casa e allenarmi duramente ed essere pronta per Madrid. In questo match ho giocato un po' come se fossi ancora sul cemento, se sarà necessario dovrò giocare migliaia di palle”. Ma c'è ancora un impegno da sostenere, il probabile doppio di spareggio. “Sto bene e sarò pronta per il doppio. Noi siamo in trasferta e non abbiamo nulla da perdere”. (Ri. Bi.)