Alexander Zverev, assolto dall’accusa di violenza domestica, ha commentato l’esito dell’indagine tramite una storia sul proprio profilo Instagram
Tramite un comunicato ufficiale, l’ATP ha dichiarato che Alexander Zverev è stato scagionato dall’accusa di violenza domestica che era stata mossa nei suoi confronti ad ottobre 2019. A sollevare il caso era stata la sua ex fidanzata Olya Sharypova, la quale aveva denunciato alcuni episodi di violenza a suo dire commessi dall’ex numero 2 del mondo. I fatti raccontati, tuttavia, non sono stati supportati da prove e, dopo 15 mesi di investigazione, l’ATP ha deciso che non ci sono le premesse per colpevolizzare il 2 volte campione delle Nitto ATP Finals. Il tedesco ha accolto con grande sollievo quanto venuto fuori dall’indagine e ne ha commentato l’esito tramite una storia sul proprio profilo Instagram.
“Fin dall’inizio – ha affermato il campione olimpico in carica –, ho sostenuto la mia innocenza e ho negato le accuse che sono state ingiustamente mosse nei miei confronti. Ho acconsentito con piacere e ho pienamente cooperato con l’investigazione messa in moto dall’ATP, e sono grato che essi abbiano dedicato tempo e attenzione nel verificare questo problema. Questa decisione è stata presa da una terza parte neutrale che ha esaminato tutte le rilevanti informazioni e ha pronunciato una sentenza sulla questione in mio favore. Ho anche intrapreso dei procedimenti in tribunale sia in Germania, sia in Russia, vincendo in entrambe le nazioni. Sono grato che finalmente si sia risolta questa questione, adesso la mia priorità e recuperare pienamente dall’infortunio e concentrarmi su ciò che amo più al mondo, il tennis. Voglio ringraziare i miei amici, la mia famiglia e i miei tifosi per il loro perpetuo supporto. Abbiamo seguito la lunga e difficile strada del processo, ma alla fine la giustizia ha prevalso“.