Ha vinto il primo titolo ATP a 26 anni, poi ha continuato a migliorarsi. Ma nemmeno nei suoi sogni più dolci Guillermo Garcia-Lopez avrebbe mai immaginato di conquistare due titoli in meno di tre mesi. Invece ce l’ha fatta nella maniera più bella, su due superfici completamente diverse e con i 32 anni a un passo. Dopo Zagabria, il 32enne di La Roda (Albacete) ha messo tutti in fila anche sulla terra battuta di Bucarest, risolvendo in due set una finale complicata contro il giovane Jiri Vesely, domato con due tie-break. In entrambi i parziali lo spagnolo è stato costretto a rincorrere, ha salvato due set-point e poi l’ha spuntata al fotofinish, chiudendo al sesto match-point, dopo 2 ore e 14 minuti di gioco. Per Garcia-Lopez si tratta del quinto titolo in carriera, che gli permetterà di scalare circa 15 posizioni e portarsi intorno al gradino numero 30 del ranking.Ha vinto il primo titolo ATP a 26 anni, poi ha continuato a migliorarsi. Ma nemmeno nei suoi sogni più dolci Guillermo Garcia-Lopez avrebbe mai immaginato di conquistare due titoli in meno di tre mesi. Invece ce l’ha fatta nella maniera più bella, su due superfici completamente diverse e con i 32 anni a un passo. Dopo Zagabria, il 32enne di La Roda (Albacete) ha messo tutti in fila anche sulla terra battuta di Bucarest, risolvendo in due set una finale complicata contro il giovane Jiri Vesely, domato con due tie-break. In entrambi i parziali lo spagnolo è stato costretto a rincorrere, ha salvato due set-point e poi l’ha spuntata al fotofinish, chiudendo al sesto match-point, dopo 2 ore e 14 minuti di gioco. Per Garcia-Lopez si tratta del quinto titolo in carriera, che gli permetterà di scalare circa 15 posizioni e portarsi intorno al gradino numero 30 del ranking.