La tennista francese, intervistata da TennisActu, ha commentato la vittoria di Djokovic agli Australian Open
Tre sconfitte consecutive sono sempre un duro colpo da digerire, anche quando si ha l’esperienza per farlo. Alizé Cornet, reduce dall’eliminazione al primo del turno del torneo di Lione per mano della colombiana Camila Osorio, ha analizzato con grande maturità i primi mesi della stagione. “Mi ci vuole molto tempo per recuperare dai problemi di salute che ho avuto a gennaio – ha dichiarato l’ex numero 11 del mondo a TennisActu – e quando non sono al 100% è molto difficile. Sono venuta a Lione perché la mia famiglia è vicina, altrimenti non avrei partecipato. Certo, ho perso tre volte al primo turno ma mi sono divertita e proverò a risalire la china. Sono stanca e penso che la soluzione migliore sia quella di giocare meno tornei. Ho intenzione di alleggerire il mio programma e di adattarmi con meno quantità e più qualità. Ora devo ritrovare la motivazione e la freschezza fisica, poi i pezzi del puzzle torneranno al loro posto”.
La tennista francese ha seguito la finale degli Australian Open tra Novak Djokovic e Stefanos Tsitsipas. “Nole viene da un altro pianeta – ha aggiunto Cornet -, è una sorta di mutante. Sono felice di vivere in questa incredibile era del tennis con Roger, Novak e Rafa. Spero che Nadal e Djokovic possano lottare l’uno contro l’altro per il 23° titolo dello Slam, sarebbe incredibile”.