I due azzurri partecipano al sorteggio degli Internazionali BNL d'Italia ma si fanno uno sgarbo a vicenda: la Errani è in orbita Serena, Vanni pesca Almagro ed eventualmente Djokovic. Livello medio altissimo, curiosità per l'esordio ATP di Matteo Donati. Donne: è subito derby Knapp-Schiavone. (Foto Costantini – FIT)Si sono fatti un dispetto (involontario) a vicenda. Sara Errani e Luca Vanni erano i due giocatori presenti alla cerimonia-sorteggio che ha stabilito i tabelloni principali degli Internazionali BNL d'Italia. Quando i responsabili ATP e WTA lo hanno chiamato a sorteggiare alcune teste di serie del tabellone femminile, la mano di “Lucone” ha fatto finire Sarita nello stesso spicchio di Serena Williams. La prima notizia della 72esima edizione è questa: non ci sarà la stessa finale dell'anno scorso, poiché Sara potrebbe pescare la Williams già negli ottavi. Al contrario, nel tabellone maschile, Vanni ha trovato un avversario complicato come Nicolas Almagro. Centrasse l'impresa, sarebbe il primo avversario di Novak Djokovic. I primi verdetti si sono scritti presso lo Stadio Nicola Pietrangeli, suggestiva sede del sorteggio cui hanno preso parte anche Lea Pericoli e lo stesso "Nick". Presenti anche alcuni dei 335 raccattapalle che presteranno servizio nei nove giorni di gara, rappresentati dai piccoli Sofia e Luca, le cui mani hanno sorteggiato tutti i giocatori esclusi dalle teste di serie. Le loro braccia timide hanno offerto alcuni primi turni decisamente interessanti, ma non potrebbe essere altrimenti in un torneo così importante.

TABELLONE DONNE
Per cavalleria, è giusto iniziare dal tabellone femminile. Se la Errani può recriminare per il potenziale terzo turno contro Serena, non ride per l'eventuale quarto: lo spicchio successivo è pieno di ottime giocatrici, tutte potenziali quartofinaliste. Tra i primi turni spiccano Pliskova-Bacsinszky e Stephens-Lisicki. La parte alta è completata da Maria Sharapova e Caroline Wozniacki, ma uno scontro nei quarti non è così sicuro: al terzo turno la russa potrebbe trovare di nuovo Caroline Garcia, contro cui ha giocato un gran match a Madrid. La Wozniacki rischia di esordire contro Victoria Azarenka, ottima protagonista alla Caja Magica, dove per poco non batteva Serena Williams. Occhio ad Angelique Kerber: la tedesca dovrà dimostrare che Madrid è stato un incidente di percorso. Sulla carta, la parte bassa sembra un po' meno competitiva e non è necessariamente un male, visto che tutte le altre italiane si trovano da questa parte. Quattro azzurre sono finite nello spicchio di Petra Kvitova, il cui esordio sarà contro la vincente del derby Knapp-Schiavone. Fa piacere ritrovare Nastassja Burnett (vincitrice delle pre-qualificazioni, ottima iniezione di fiducia dopo il lungo stop), mentre Camila Giorgi ha un inizio non semplice contro Jelena Jankovic, ex vincitrice di questo torneo. Simona Halep ha un'ottima chance per dimostrare che Madrid è stato un episodio, anche se ha un tabellone non semplice: possibile esordio contro Varvara Lepchenko poi un ottavo contro una grande avversaria: noi speriamo che sia Flavia Pennetta.

TABELLONE UOMINI
Si ripropone lo stesso scenario di Madrid, sia pure con un protagonista in più. Ci sono stati alcuni forfait (il più pesante è quello di Milos Raonic), ma la presenza di Roger Federer è uno splendido regalo per tutti gli appassionati. Come in Spagna, è finito dalla stessa parte di Rafael Nadal. I due potrebbero affrontarsi in semifinale, mentre dall'altra parte abbiamo Novak Djokovic ed Andy Murray. Curiosamente, la situazione degli italiani è simile al tabellone femminile: solo Vanni nella parte alta, mentre gli altri sono finiti in basso. Tra i primi turni più interessanti della parte alta spiccano Lopez-Kyrgios, Gulbis-Vesely e Querrey-Tsonga. Il clou dovrebbe arrivare al secondo turno, con un possibile Ferrer-Gasquet. Nella parte bassa è andata abbastanza bene a Federer, che non sembra avere avversari troppo insidiosi fino ai quarti contro Berdych. Nel suo quarto troviamo anche Fabio Fognini, Paolo Lorenzi e Matteo Donati. Il ligure può battere il potente Steve Johnson e poi troverebbe Grigor Dimitrov per la terza volta negli ultimi tre tornei. Ammesso che Dimitrov batta Jerzy Janowicz, entrato in extremis in tabellone. Lorenzi è sfavorito contro Cuevas, ma comunque avrebbe Federer al secondo turno. Match ideale per Matteo Donati: la baby-stella azzurra sfida Santiago Giraldo, avversario difficile ma non impossibile. Se vince, diventerà il personaggio del torneo; se perde, nessuno lo rimprovererà. Nello spicchio guidato da Nadal troviamo Simone Bolelli (esordio di media difficoltà contro Dominic Thiem) e Federico Gaio, che farà il suo esordio nel circuito ATP contro Leonardo Mayer.