Il primo turno parigino di Sara Errani era facile soltanto in apparenza. La romagnola sfidava l'americana Alison Riske, nostra recente avversaria in Fed Cup (anche se giocò soltanto il doppio). E' parso evidente che la Riske si sia fatta una chiacchierata con l'amica Christina McHale, vincitrice sulla Errani al Foro Italico. L'americana ha giocato con grande aggressività, pur avendo nel rovescio il colpo migliore (a differenza della McHale). Nei primi due set, Sarita ha sofferto le pene dell'inferno. In particolare, nel primo ha sciupato un vantaggio di 4-0 e ha rischiato di perderlo. Per sua fortuna, la Riske commetteva troppi errori nel tie-break e lo perdeva per sette punti a uno. Nel secondo emergevano tutti i problemi al servizio e si materializzava l'incubo di una sconfitta al primo turno. Entrambe le giocatrici abbandonavano il campo, e al rientro si vedeva una Errani molto concentrata. Sarita vinceva un lunghissimo terzo game che tagliava le gambe alla Riske, così arrivava un fondamentale 76 2-6 6-0 in vista del secondo turno contro la giovane tedesca Carina Witthoeft. La Errani deve difendere i quarti di finale conquistati lo scorso anno.
La Errani soffre con la Riske ma domina al terzo
Il primo turno parigino di Sara Errani era facile soltanto in apparenza. La romagnola sfidava l'americana Alison Riske, nostra recente avversaria in Fed Cup (anche se giocò soltanto il doppio). E' parso evidente che la Riske si sia fatta una chiacchierata con l'amica Christina McHale, vincitrice sulla Errani al Foro Italico. L'americana ha giocato con grande aggressività, pur avendo nel rovescio il colpo migliore (a differenza della McHale). Nei primi due set, Sarita ha sofferto le pene dell'inferno. In particolare, nel primo ha sciupato un vantaggio di 4-0 e ha rischiato di perderlo. Per sua fortuna, la Riske commetteva troppi errori nel tie-break e lo perdeva per sette punti a uno. Nel secondo emergevano tutti i problemi al servizio e si materializzava l'incubo di una sconfitta al primo turno. Entrambe le giocatrici abbandonavano il campo, e al rientro si vedeva una Errani molto concentrata. Sarita vinceva un lunghissimo terzo game che tagliava le gambe alla Riske, così arrivava un fondamentale 76 2-6 6-0 in vista del secondo turno contro la giovane tedesca Carina Witthoeft. La Errani deve difendere i quarti di finale conquistati lo scorso anno.