Il Roland Garros ammette: “I campi non erano all’altezza”
I campi del Roland Garros 2015 non avevano la stessa qualità degli anni scorsi. Gilbert Ysern, direttore del torneo, ha ammesso la presenza di un problema, promettendo che sarà risolto per la prossima edizione. I giocatori non erano contenti, in particolare per le condizioni lente e i rimbalzi bassi, soprattutto sul Campo Chatrier. "Per la prima volta dopo molto tempo, abbiamo avuto lamentele sui campi – ha detto Ysern – avevano ragione. Quest'anno la terra rossa del Roland Garros non era la migliore del mondo…non deve più accadere". Ysern ha poi aggiunto che non tutto è stato perfetto, alludendo alla caduta di un pannello dello Chatrier durante il quarto tra Nishikori e Tsonga. "Tuttavia abbiamo preso tutto molto sul serio, anche in problemi relativi alla sicurezza". Oltre ai problemi organizzativi, i tennisti si sono spesso lamentati degli arbitraggi. . Gilbert Ysern, direttore del torneo, ha ammesso la presenza di un problema, promettendo che sarà risolto per la prossima edizione. I giocatori non erano contenti, in particolare per le condizioni lente e i rimbalzi bassi, soprattutto sul Campo Chatrier. "Per la prima volta dopo molto tempo, abbiamo avuto lamentele sui campi – ha detto Ysern – avevano ragione. Quest'anno la terra rossa del Roland Garros non era la migliore del mondo…non deve più accadere". Ysern ha poi aggiunto che non tutto è stato perfetto, alludendo alla caduta di un pannello dello Chatrier durante il quarto tra Nishikori e Tsonga. "Tuttavia abbiamo preso tutto molto sul serio, anche in problemi relativi alla sicurezza". Oltre ai problemi organizzativi, i tennisti si sono spesso lamentati degli arbitraggi.