Us Open: poggiata l’ultima trave sull’Arthur Ashe
L'ultima trave d'acciaio è stata poggiata all'esterno dell'Arthur Ashe Stadium. Realizzata la sovrastruttura che permetterà di sostenere il tetto, da adesso saranno rimosse le tre gru che oggi occupano il Campo Centrale di Flushing Meadows in modo da prepararlo per l'edizione 2015, al via il 31 agosto. Il progetto, stimato in 500 milioni di dollari, prevede ulteriori migliorie: l'anno prossimo ci sarà l'inaugurazione di un nuovo Grandstand da 8.000 posti a sedere, in modo da aumentare la capienza complessiva dell'impianto a circa 45.000 posti. Nel 2018, invece, il Louis Armstrong passerà a 14.000 posti, ma non dovrebbe essere coperto. Dall'ultima edizione, sul centrale sono state installate 5.000 tonnellate d'acciaio, 1.700 travi strutturali e 115.000 bulloni. "E' stato un lavoro molto complicato in un inverno pessimo dal punto di vista meteo" ha detto Gordon Smith, direttore esecutivo della USTA. Il tetto si aprirà e chiuderà in 5-7 minuti e sarà realizzato un rivestimento in tessuto baldacchino per evitare ombre irregolari che ostacolino la visibilità.Realizzata la sovrastruttura che permetterà di sostenere il tetto, da adesso saranno rimosse le tre gru che oggi occupano il Campo Centrale di Flushing Meadows in modo da prepararlo per l'edizione 2015, al via il 31 agosto. Il progetto, stimato in 500 milioni di dollari, prevede ulteriori migliorie: l'anno prossimo ci sarà l'inaugurazione di un nuovo Grandstand da 8.000 posti a sedere, in modo da aumentare la capienza complessiva dell'impianto a circa 45.000 posti. Nel 2018, invece, il Louis Armstrong passerà a 14.000 posti, ma non dovrebbe essere coperto. Dall'ultima edizione, sul centrale sono state installate 5.000 tonnellate d'acciaio, 1.700 travi strutturali e 115.000 bulloni. "E' stato un lavoro molto complicato in un inverno pessimo dal punto di vista meteo" ha detto Gordon Smith, direttore esecutivo della USTA. Il tetto si aprirà e chiuderà in 5-7 minuti e sarà realizzato un rivestimento in tessuto baldacchino per evitare ombre irregolari che ostacolino la visibilità.