L'esperienza a Wimbledon di Novak Djokovic è stata eccezionale. Tuttavia, non tutto è andato per il verso giusto. Durante il match con Kevin Anderson, il più complicato del suo torneo, era particolarmente nervoso e ha chiesto l'asciugamano a una raccattapalle con particolare veemenza. Ovviamente era nervoso per il match, niente di più. "Nulla contro la ragazza, ci mancherebbe. Era un momento di tensione e mi sono scaricato in quel modo. Sfortunatamente era vicina a me e probabilmente si è spaventata. Se ho fatto qualcosa di male, mi scuserò". I giornalisti, tuttavia, hanno continuato a fargli domande sull'argomento, anche dopo il match successivo. E Nole non l'ha presa bene. "Non voglio più parlare di questo argomento, ma non perchè abbia qualcosa da nascondere. Ho parlato direttamente con lei e abbiamo risolto tutto. Le ho chiesto scusa, mi ha detto che non c'erano problemi ed è finita lì. Però mi sembra che la stampa voglia creare un scandalo dove non esiste. Anch'io ho fatto il raccattapalle, quindi provo rispetto e gratitudine per il loro lavoro. Spesso lascio loro qualcosa, come un asciugamano o un polsino. So che può valere molto". Anche a Miami aveva vissuto un episodio simile, sempre con un asciugamano di mezzo. Ma va ricordato che durante un vecchio Roland Garros aveva fatto accomodare un raccattapalle accanto a sè durante un'interruzione per pioggia. "A volte mostro le mie emozioni in modo negativo, ma non me la prenderei mai con un ragazzino. Capisco di poter dare questa impressione, ma ho già chiarito tutto".L'esperienza a Wimbledon di Novak Djokovic è stata eccezionale. Tuttavia, non tutto è andato per il verso giusto. Durante il match con Kevin Anderson, il più complicato del suo torneo, era particolarmente nervoso e ha chiesto l'asciugamano a una raccattapalle con particolare veemenza. Ovviamente era nervoso per il match, niente di più. "Nulla contro la ragazza, ci mancherebbe. Era un momento di tensione e mi sono scaricato in quel modo. Sfortunatamente era vicina a me e probabilmente si è spaventata. Se ho fatto qualcosa di male, mi scuserò". I giornalisti, tuttavia, hanno continuato a fargli domande sull'argomento, anche dopo il match successivo. E Nole non l'ha presa bene. "Non voglio più parlare di questo argomento, ma non perchè abbia qualcosa da nascondere. Ho parlato direttamente con lei e abbiamo risolto tutto. Le ho chiesto scusa, mi ha detto che non c'erano problemi ed è finita lì. Però mi sembra che la stampa voglia creare un scandalo dove non esiste. Anch'io ho fatto il raccattapalle, quindi provo rispetto e gratitudine per il loro lavoro. Spesso lascio loro qualcosa, come un asciugamano o un polsino. So che può valere molto". Anche a Miami aveva vissuto un episodio simile, sempre con un asciugamano di mezzo. Ma va ricordato che durante un vecchio Roland Garros aveva fatto accomodare un raccattapalle accanto a sè durante un'interruzione per pioggia. "A volte mostro le mie emozioni in modo negativo, ma non me la prenderei mai con un ragazzino. Capisco di poter dare questa impressione, ma ho già chiarito tutto".
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