Tra le novità più interessanti del 2015 c'è sicuramente Karolina Pliskova, ormai a ridosso delle top-10. La ceca, tuttavia, non ha ancora raggiunto la seconda settimana di uno Slam nonostante gli ottimi risultati nei tornei WTA (finale a Sydney, Dubai e Birmingham e vittoria a Praga, peraltro con vittorie di prestigio). "Sono particolarmente delusa per la sconfitta al secondo turno di Wimbledon – ha detto – mi aspettavo molto di più ma ho trovato una grande avversaria come CoCo Vandeweghe. Speravo di fare meglio anche a Parigi, ma non vedo l'ora che arrivi lo Us Open: il cemento è la mia superficie preferita". Karolina ha ammesso di arrivare piuttosto nervosa agli Slam: anche per questo, cercherà di organizzare meglio la programmazione: quest'anno ha giocato 15 tornei più la Fed Cup. "Ho sempre giocato bene nei tornei prima di uno Slam, quindi sono arrivata un po' stanca. Per lo Us Open sarà forse il caso di prepararsi un po'. Poi sono le prime volte in cui sono testa di serie: l'anno prossimo mi sarò abituata, quindi spero che le cose vadano ancora meglio". In questi giorni, la ceca è impegnata al Premier di Stanford.
Il curioso caso di Karolina Pliskova
Tra le novità più interessanti del 2015 c'è sicuramente Karolina Pliskova, ormai a ridosso delle top-10. La ceca, tuttavia, non ha ancora raggiunto la seconda settimana di uno Slam nonostante gli ottimi risultati nei tornei WTA (finale a Sydney, Dubai e Birmingham e vittoria a Praga, peraltro con vittorie di prestigio). "Sono particolarmente delusa per la sconfitta al secondo turno di Wimbledon – ha detto – mi aspettavo molto di più ma ho trovato una grande avversaria come CoCo Vandeweghe. Speravo di fare meglio anche a Parigi, ma non vedo l'ora che arrivi lo Us Open: il cemento è la mia superficie preferita". Karolina ha ammesso di arrivare piuttosto nervosa agli Slam: anche per questo, cercherà di organizzare meglio la programmazione: quest'anno ha giocato 15 tornei più la Fed Cup. "Ho sempre giocato bene nei tornei prima di uno Slam, quindi sono arrivata un po' stanca. Per lo Us Open sarà forse il caso di prepararsi un po'. Poi sono le prime volte in cui sono testa di serie: l'anno prossimo mi sarò abituata, quindi spero che le cose vadano ancora meglio". In questi giorni, la ceca è impegnata al Premier di Stanford.