Riparte il giro dei Masters 1000 con l’appuntamento canadese di Montreal. Presenti tutti i migliori tranne Federer e Ferrer. Novak Djokovic favoritissimo: ha vinto quattro ‘1000’ su quattro e non ha ancora perso un incontro. Per l’Italia ci sono Seppi e Fognini.Da Toronto a Montreal, ma sempre in Canada. Tornano i Masters 1000 e torna in campo Novak Djokovic, che dopo il successo a Wimbledon si è preso tre settimane di pausa, con tanto di comparsata alla finale dell’ATP di Umag. Torna in campo per il sesto ‘1000’ dell’anno, unica categoria di tornei dove quest’anno non ha mai perso. Ne ha giocati quattro e li ha vinti tutti: Indian Wells, Miami, Monte-Carlo e Roma, saltando (saggiamente) Madrid. Ora è pronto per gli ultimi due sul cemento americano, dove è favoritissimo per dar seguito al suo splendido 2015. In Canada ha vinto tre volte ma l'ultimo successo risale al 2012, quando batté agevolmente Gasquet in finale. Proprio il francese sarà uno degli osservati speciali dopo la semifinale a Wimbledon, così come il padrone di casa Milos Raonic. Presenti diciotto dei primi venti giocatori del mondo: unici assenti Roger Federer (per motivi di programmazione) e David Ferrer, ancora ai box per il problema al gomito che l’ha obbligato a rinunciare all’ultimo ai Championships.
MASTERS 1000 MONTREAL 2015 – TABELLONE SINGOLARE
PARTE ALTA
Esordio non facilissimo per Novak Djokovic, che dopo un bye troverà Pablo Cuevas o Thomaz Bellucci. Il primo è più insidioso sul rosso ma sa il fatto suo anche sul cemento, il secondo gli ha strappato un set al Foro Italico e coi suoi angoli mancini sa sempre come dare fastidio. Anche Dimitrov al terzo round non è il migliore avversario possibile. Il bulgaro formato 2015 non può far paura, ma chissà che non si inizino a intravedere i primi risultati dell’addio a Rasheed, in attesa di conoscerne il sostituto. Il favorito per affrontarlo ai quarti è Tomas Berdych, ma massima attenzione a Dominic Thiem. La doppietta Umag-Gstaad l’ha finalmente lanciato, è a un passo dai top 20, e la scalata è solo all’inizio. In America si trova bene: ha raggiunto i quarti a Miami e se non arriverà in Canada troppo provato può diventare molto pericoloso. Nell’altro spicchio di parte alta, la classifica dice Wawrinka-Raonic, ma attenzione a tanti potenziali outsider. Dal già citato Gasquet a Nick Kyrgios e John Isner, senza dimenticare Ivo Karlovic, probabile avversario di Raonic in un secondo turno a velocità supersoniche. Un occhio di riguardo anche per Vasek Pospisil: i quarti a Wimbledon sono un’iniezione di fiducia molto preziosa, e l’aria di casa può fare miracoli.
PRIMI TURNI PIÙ INTERESSANTI
Verdasco-Kyrgios
Gasquet-Chardy
Karlovic-Janowicz
PRONOSTICO QUARTI DI FINALE
Djokovic-Berdych (o Thiem)
Wawrinka-Raonic
PARTE BASSA
Nadal sopra, Murray sotto, al centro Nishikori e Cilic, entrambi in semifinale a Washington. Murray avrà uno spagnolo: più probabilmente Lopez che Robredo, mentre per ‘Rafa’ ci sarà probabilmente Sergiy Stakhovsky (atteso dalla wild card di casa Filip Peliwo, fortissimo da junior ma non ancora espoloso fra i ‘pro’). Terminati – col successo ad Amburgo – i tornei sulla terra battuta, c’è curiosità per vedere il campione di Manacor all’opera sul cemento. Quello che ha vinto tre volte in Canada (2005, 2008 e 2013) era un altro Nadal, ma dalla Germania ‘Rafa’ qualche segnale positivo l’ha lanciato, anche se il cambio di superficie non lo aiuterà. Complessivamente, nella parte bassa del draw troviamo qualche outsider in meno (occhio però al campione uscente Jo-Wilfried Tsonga) ma più match interessanti, compresi i due che vedono in gara Fabio Fognini e Andreas Seppi, unici azzurri già negli States alla luce del forfait di Bolelli e della scelta di Paolo Lorenzi di giocare il Challenger di Cortina d’Ampezzo (dove è in finale). Per Fabio c’è Monfils, ormai un classico, per Andreas duello difficile con Gilles Simon, sempre molto insidioso. Ciò non significa che l’altoatesino non abbia chance di vittoria, a patto che abbia recuperato dal problema alla schiena che un paio di giorni fa l’ha obbligato al ritiro a Kitzbuhel.
PRIMI TURNI PIÙ INTERESSANTI
Goffin-Johnson
Seppi-Simon
Coric-Tsonga
Fognini-Monfils
PRONOSTICO QUARTI DI FINALE
Nishikori-Nadal (o Simon)
Tsonga-Murray
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