Nelle scorse settimane aveva fatto discutere il caso di Francisco Bahamonde, 18enne argentino che nel corso dell'anno ha preso il passaporto italiano ed è entrato a pieno titolo nell'orbita FIT. Qualcuno ha storto il naso, ma i risultati gli stanno dando decisamente ragione. Da quando c'è la sigla "ITA" accanto al suo nome, Bahamonde ha iniziato a vincere un match dopo l'altro. Ha raggiunto la finale a Modena, ha superato per la prima volta il primo turno in un challenger a Cortina d'Ampezzo, si è ripetuto ad Appiano e in queste ore si è aggiudicato anche il future veneto di Este, primo titolo professionistico della sua giovane carriera. I risultati delle scorse settimane lo hanno già issato al numero 531 ATP, classifica che migliorerà ancora lunedì prossimo, quando gli entreranno i punti del torneo padovano. Una crescita interessante che andrà monitorata con attenzione. Nelle scorse settimane aveva fatto discutere il caso di Francisco Bahamonde, 18enne argentino che nel corso dell'anno ha preso il passaporto italiano ed è entrato a pieno titolo nell'orbita FIT. Qualcuno ha storto il naso, ma i risultati gli stanno dando decisamente ragione. Da quando c'è la sigla "ITA" accanto al suo nome, Bahamonde ha iniziato a vincere un match dopo l'altro. Ha raggiunto la finale a Modena, ha superato per la prima volta il primo turno in un challenger a Cortina d'Ampezzo, si è ripetuto ad Appiano e in queste ore si è aggiudicato anche il future veneto di Este, primo titolo professionistico della sua giovane carriera. I risultati delle scorse settimane lo hanno già issato al numero 531 ATP, classifica che migliorerà ancora lunedì prossimo, quando gli entreranno i punti del torneo padovano. Una crescita interessante che andrà monitorata con attenzione.