Le sensazioni della vigilia sono confermate. Anche la sorte, tra l'altro, sembra voler dare una mano a Roberta Vinci. La tarantina, già quartofinalista allo Us Open nel 2012 e nel 2013, ha passato il primo turno con una buona vittoria su Vania King. Il ranking dell'americana non deve trarre in inganno (n.414): si tratta di un'ottima giocatrice, ostica da affrontare soprattutto in casa. Infatti Vania è stata in vantaggio di un break sia nel primo che nel secondo set: in entrambi i casi, tuttavia, la Vinci ha saputo raccogliere quattro giochi consecutivi (da 2-4 a 6-4) e ha intascato un successo importante, soprattutto in prospettiva. Al secondo turno, infatti, non affronterà Carla Suarez Navarro bensì Denisa Allertova, n. 77 WTA e avversaria certamente alla portata. La ceca ha usufruito del disastroso stato di forma della spagnola (alla settima sconfitta consecutiva), battendola piuttosto nettamente (6-1 7-6, rimontando da 1-4 nel secondo). La zona di tabellone di Roberta, già orfana di Maria Sharapova, ha perso anche Ana ivanovic (con la Cibulkova) e Jelena Jankovic (con la Dodin). E' presto, molto presto per fare voli pindarici, ma dando un'occhiata alle giocatrici rimaste, un piazzamento in semifinale non sarebbe nemmeno clamoroso. Adesso Roberta ha un imperativo: restare concentrata, match dopo match, senza pensare al tabellone.
US OPEN DONNE – Primo Turno
Roberta Vinci (ITA) b. Vania King (USA) 6-4 6-4