Golubev e Puci tornano a lavorare insieme
Dopo un distacco di tre anni, peraltro mai concretizzato a fondo, Andrey Golubev e Massimo Puci tornano a lavorare insieme. La storia è nota: il coach piemontese rimase colpito da una VHS di un giovane Golubev, lo invitò al Matchball di Bra e lì iniziò una proficua collaborazione, culminata dal successo all'ATP 500 di Amburgo e il n. 33 ATP. La partnership si era poi chiusa nel 2012 ma il kazako (che tra l'altro ha recentemente acquisito la cittadinanza italiana) ha continuato a frequentare il club di Bra e ha mantenuto buoni rapporti con Puci. La possibilità di riprendere a lavorare insieme è stata facilitata dalla presenza di Matteo Donati: la giovane promessa del tennis azzurro si allena con Puci e in questo momento ha grossomodo la stessa classifica di Golubev (160 e 169), dunque potranno giocare più o meno gli stessi tornei. In questi giorni i due si trovano a Genova per il ricco AON Open Challenger e nelle prossime settimane dovrebbero anche giocare il doppio insieme. Dopo un distacco di tre anni, peraltro mai concretizzato a fondo, Andrey Golubev e Massimo Puci tornano a lavorare insieme. La storia è nota: il coach piemontese rimase colpito da una VHS di un giovane Golubev, lo invitò al Matchball di Bra e lì iniziò una proficua collaborazione, culminata dal successo all'ATP 500 di Amburgo e il n. 33 ATP. La partnership si era poi chiusa nel 2012 ma il kazako (che tra l'altro ha recentemente acquisito la cittadinanza italiana) ha continuato a frequentare il club di Bra e ha mantenuto buoni rapporti con Puci. La possibilità di riprendere a lavorare insieme è stata facilitata dalla presenza di Matteo Donati: la giovane promessa del tennis azzurro si allena con Puci e in questo momento ha grossomodo la stessa classifica di Golubev (160 e 169), dunque potranno giocare più o meno gli stessi tornei. In questi giorni i due si trovano a Genova per il ricco AON Open Challenger e nelle prossime settimane dovrebbero anche giocare il doppio insieme.