La serata magica di Eva Asderaki
Per la prima volta nella storia, la finale maschile dello Us Open è stata diretta da una donna. Insieme a Djokovic e Federer c'era Eva Asderaki (Moore da sposata). La greca, arbitro internazionale dal 2001, ha arbitrato con personalità e ha fatto una gran figura. Ha effettuato un paio di overrule che si sono rivelati corretti, uno in particolare sulla palla break che avrebbe dato a Federer il 5-5 nel terzo set. Per lei era la terza finale Slam dopo Us Open 2011 e Wimbledon 2013, ma entrambe al femminile. Bruce Littrell, responsabile degli arbitri del torneo, ha affermato che Eva era in lizza già da qualche anno. "Aveva già fatto diversi match maschili e si era sempre distinta. Eva è tra i migliori arbitri al mondo: è un dato di fatto". Non era mai capitato che entrambe le finali di singolare fossero dirette da donne: Vinci-Pennetta era stata arbitrata dalla croata Marija Cicak. Entrambe possiedono il Gold Badge, massimo riconoscimento per un giudice di sedia. Ce ne sono 19 in tutto il mondo, di cui cinque donne. Dei 127 match del singolare maschile, 41 sono stati arbitrati da una donna. Per la prima volta nella storia, la finale maschile dello Us Open è stata diretta da una donna. Insieme a Djokovic e Federer c'era Eva Asderaki (Moore da sposata). La greca, arbitro internazionale dal 2001, ha arbitrato con personalità e ha fatto una gran figura. Ha effettuato un paio di overrule che si sono rivelati corretti, uno in particolare sulla palla break che avrebbe dato a Federer il 5-5 nel terzo set. Per lei era la terza finale Slam dopo Us Open 2011 e Wimbledon 2013, ma entrambe al femminile. Bruce Littrell, responsabile degli arbitri del torneo, ha affermato che Eva era in lizza già da qualche anno. "Aveva già fatto diversi match maschili e si era sempre distinta. Eva è tra i migliori arbitri al mondo: è un dato di fatto". Non era mai capitato che entrambe le finali di singolare fossero dirette da donne: Vinci-Pennetta era stata arbitrata dalla croata Marija Cicak. Entrambe possiedono il Gold Badge, massimo riconoscimento per un giudice di sedia. Ce ne sono 19 in tutto il mondo, di cui cinque donne. Dei 127 match del singolare maschile, 41 sono stati arbitrati da una donna.