Nella semifinale contro Janina Wickmayer è arrivata a un solo punto dalla sconfitta, ma si è rialzata e meno di 24 ore dopo ha potuto festeggiare il titolo a Guangzhou. È Jelena Jankovic la vincitrice della dodicesima edizione dell’appuntamento cinese, chiuso da una finale lampo contro Denisa Allertova. La 22enne ceca si è regalata la miglior settimana della vita battendo prima Simona Halep e poi Sara Errani, ma all’ultimo atto non ha retto la pressione, arrendendosi con un sonoro 6-2 6-0. E pensare che era salita 2-1, prima che l’ex numero uno del mondo si prendesse 11 game consecutivi. “La Cina è speciale per me – ha detto la serba, già vincitrice d’estate del 125 di Nanchang – e voglio ringraziare i tifosi che mi hanno sostenuto per tutta la settimana. Un applauso anche a Denisa, che ha giocato un grande torneo e in finale è stata più vicina di quanto dica il punteggio. Sono certa che giocherà altre finali e vincerà tanti titoli. Come festeggerò? Non ho tempo, tra poche ore andrò a Wuhan”. Per la serba, che succede nell’albo d’oro a Monica Niculescu, si tratta del tredicesimo titolo WTA in carriera. L’ultimo era giunto nel 2013 sulla terra battuta di Bogotà. 
Nella semifinale contro Janina Wickmayer è arrivata a un solo punto dalla sconfitta, ma si è rialzata e meno di 24 ore dopo ha potuto festeggiare il titolo a Guangzhou. È Jelena Jankovic la vincitrice della dodicesima edizione dell’appuntamento cinese, chiuso da una finale lampo contro Denisa Allertova. La 22enne ceca si è regalata la miglior settimana della vita battendo prima Simona Halep e poi Sara Errani, ma all’ultimo atto non ha retto la pressione, arrendendosi con un sonoro 6-2 6-0. E pensare che era salita 2-1, prima che l’ex numero uno del mondo si prendesse 11 game consecutivi. “La Cina è speciale per me – ha detto la serba, già vincitrice d’estate del 125 di Nanchang – e voglio ringraziare i tifosi che mi hanno sostenuto per tutta la settimana. Un applauso anche a Denisa, che ha giocato un grande torneo e in finale è stata più vicina di quanto dica il punteggio. Sono certa che giocherà altre finali e vincerà tanti titoli. Come festeggerò? Non ho tempo, tra poche ore andrò a Wuhan”. Per la serba, che succede nell’albo d’oro a Monica Niculescu, si tratta del tredicesimo titolo WTA in carriera. L’ultimo era giunto nel 2013 sulla terra battuta di Bogotà.