Due campioni molto diversi tra loro entreranno nella Hall of Fame nel 2016. Justine Henin e Marat Safin sono i più noti candidati per la prossima induzione. La belga ha vinto 7 Slam ed è stata la più grande rivale di Serena Williams, chiudendo tre stagioni al numero 1 WTA. Da parte sua, Safin ha vinto meno di quanto il suo talento gli avrebbe consentito: si è comunque aggiudicato due Slam ed è salito al numero 1 ATP. Tra gli altri candidati c'è Helena Sukova, ottima giocatrice degli anni 80-90, nota per aver impedito lo Slam di Martina Navratilova nel 1984. Ci sono anche due nomination alla memoria: Yvon Petra e Margaret Scriven. Il primo ha vinto Wimbledon nel 1946, ultimo francese a riuscirci. E' scomparso nel 1984. La Scriven, britannica, è stata la prima mancina di sempre a vincere un torneo del Grande Slam, imponendosi al Roland Garros nel biennio 1933-1934. E' scomparsa nel 2001. La cerimonia di induzione, come sempre, si terrà nel luglio 2016, durante il torneo ATP di Newport.Due campioni molto diversi tra loro entreranno nella Hall of Fame nel 2016. Justine Henin e Marat Safin sono i più noti candidati per la prossima induzione. La belga ha vinto 7 Slam ed è stata la più grande rivale di Serena Williams, chiudendo tre stagioni al numero 1 WTA. Da parte sua, Safin ha vinto meno di quanto il suo talento gli avrebbe consentito: si è comunque aggiudicato due Slam ed è salito al numero 1 ATP. Tra gli altri candidati c'è Helena Sukova, ottima giocatrice degli anni 80-90, nota per aver impedito lo Slam di Martina Navratilova nel 1984. Ci sono anche due nomination alla memoria: Yvon Petra e Margaret Scriven. Il primo ha vinto Wimbledon nel 1946, ultimo francese a riuscirci. E' scomparso nel 1984. La Scriven, britannica, è stata la prima mancina di sempre a vincere un torneo del Grande Slam, imponendosi al Roland Garros nel biennio 1933-1934. E' scomparsa nel 2001. La cerimonia di induzione, come sempre, si terrà nel luglio 2016, durante il torneo ATP di Newport.