Scompare Mike Davies, l’uomo che portò le palline gialle
A meno di un mese dalla finale di Coppa Davis, la Gran Bretagna perde una delle sue figure più importanti del 20esimo secolo. All'età di 79 anni, dopo una lunga battaglia con una malattia, si è spento Mike Davies, ex finalista in doppio a Wimbledon. Miglior giocatore britannico negli anni 50, ha giocato 37 partite in Coppa Davis (con un bilancio di 24 vittorie e 13 sconfitte). Dopo il ritiro ha avuto una brillante carriera dirigenziale: è stato lui a introdurre il limite di 30 secondi tra un punto e l'altro e i 90 secondi ai cambi di campo. Sempre a Davies è attribuito lo storico passaggio dalle palline bianche a quelle gialle. E' stato direttore markeking e general manager ITF, nonché direttore esecutivo ATP e direttore del vecchio torneo ATP di New Haven. A meno di un mese dalla finale di Coppa Davis, la Gran Bretagna perde una delle sue figure più importanti del 20esimo secolo. All'età di 79 anni, dopo una lunga battaglia con una malattia, si è spento Mike Davies, ex finalista in doppio a Wimbledon. Miglior giocatore britannico negli anni 50, ha giocato 37 partite in Coppa Davis (con un bilancio di 24 vittorie e 13 sconfitte). Dopo il ritiro ha avuto una brillante carriera dirigenziale: è stato lui a introdurre il limite di 30 secondi tra un punto e l'altro e i 90 secondi ai cambi di campo. Sempre a Davies è attribuito lo storico passaggio dalle palline bianche a quelle gialle. E' stato direttore markeking e general manager ITF, nonché direttore esecutivo ATP e direttore del vecchio torneo ATP di New Haven.