La notizia è stata diffusa da RTL: Nicolas Mahut potrebbe avere qualche problema con l'antidoping. Il francese, noto per aver perso la partita più lunga di tutti i tempi contro John Isner (Wimbledon 2010, 70-68 al quinto dopo undici ora spalmate su tre giorni), ha commesso due mini-infrazioni nel 2015, non comunicando il luogo esatto dove gli addetti dell'antidoping avrebbero potutto trovarlo. Se un giocatore commette la stessa infrazione per tre volte in un anno, può incorrere in una squalifica fino a 12 mesi (era già accaduto qualcosa del genere a Xavier Malisse e Yanina Wickmayer). Durante il torneo di Parigi Bercy, Mahut aveva comunicato la permanenza notturna nella sua abitazione di Boulogne-Billancourt, ma poi ha optato in extremis per l'hotel accanto al palazzetto perché avrebbe giocato il giorno dopo. Per sua sfortuna, sono andati a cercarlo proprio quella mattina. "E' una situazione sgradevole, nel prossimo mese dovrò stare molto attento – ha detto Mahut – spiace che l'addetto non sia stato flessibile, perché ero disposto a fare il viaggio fino a Boulogne per effettuare il controllo". La notizia è stata diffusa da RTL: Nicolas Mahut potrebbe avere qualche problema con l'antidoping. Il francese, noto per aver perso la partita più lunga di tutti i tempi contro John Isner (Wimbledon 2010, 70-68 al quinto dopo undici ora spalmate su tre giorni), ha commesso due mini-infrazioni nel 2015, non comunicando il luogo esatto dove gli addetti dell'antidoping avrebbero potutto trovarlo. Se un giocatore commette la stessa infrazione per tre volte in un anno, può incorrere in una squalifica fino a 12 mesi (era già accaduto qualcosa del genere a Xavier Malisse e Yanina Wickmayer). Durante il torneo di Parigi Bercy, Mahut aveva comunicato la permanenza notturna nella sua abitazione di Boulogne-Billancourt, ma poi ha optato in extremis per l'hotel accanto al palazzetto perché avrebbe giocato il giorno dopo. Per sua sfortuna, sono andati a cercarlo proprio quella mattina. "E' una situazione sgradevole, nel prossimo mese dovrò stare molto attento – ha detto Mahut – spiace che l'addetto non sia stato flessibile, perché ero disposto a fare il viaggio fino a Boulogne per effettuare il controllo".