FINALE FED CUP – Mossa a sorpresa di capitan Petr Pala: la Repubblica Ceca sceglie Karolina Pliskova per sfidare Maria Sharapova. E' la tennista ad aver giocato più partite nel 2015 (77). La Sharapova alloggia in un hotel diverso dalle compagne. 

Chi segue Petr Pala sui social network l'ha scoperto con un'ora d'anticipo, quando il capitano della Repubblica Ceca ha comunicato su Facebook la decisione, per certi versi clamorosa, di inserire Karolina Pliskova nella prima giornata della finale di Fed Cup. Sarà la giovane spilungona (classe 1992) di Louny a sfidare Maria Sharapova nel secondo singolare. La notizia fa rumore per almeno due motivi: in primis perché resta fuori Lucie Safarova, quasi imbattibile nei match casalinghi. In Repubblica Ceca, sul "Novacrylic Ultracushion System", è praticamente imbattibile. Ha vinto nove partite su dieci, anche sfide molto importanti. Spesso ha giocato meglio di Petra Kvitova. In secundis, la Pliskova veniva da un viaggio lungo e stressante dopo aver giocato il WTA Elite Trophy di Zhuhai, in cui ha perso in finale da Venus Williams. Un atteggiamento conservativo avrebbe privilegiato Kvitova e Safarova, ma già in settimana c'erano state le prime avvisaglie. “Ho visto qualcuna meglio, qualcun'altra peggio” aveva sussurrato Pala, capitano esperto e pluridecorato: sotto la sua guida, la Repubblica Ceca ha vinto tre titoli nelle ultimi quattro anni. Nelle ultime cinque edizioni hanno perso soltanto contro l'Italia, a Roma nel 2010 e a Palermo nel 2013. E così il personaggio del giorno è lei, Karolina Pliskova, la stakanovista del tour. Quest'anno ha giocato più partite di tutte: 77, con un bilancio di 52 vittorie e 25 sconfitte. Ha viaggiato come una pazza, soprattutto a inizio anno, quando si è sciroppata quattro continenti in cinque settimane (Australia, Fed Cup in Canada, Belgio, Dubai). Anche dopo Zhuhai si è sottoposta a un lungo viaggio, durato circa 24 ore (di cui 15 di volo, con scalo a Dubai). Però lei ama viaggiare, non soffre i fusi orari e non ha problemi di sonno “a differenza del mio coach Jiri Vanek, che se potesse si sposterebbe in macchina”.


L'HOTEL DELLA SHARAPOVA

Pliskova-Sharapova sarà il secondo match di giornata, dopo che la finale sarà inaugurata (si parte alle 14, diretta TV su SuperTennis) da Kvitova-Pavlyuchenkova. Per la Pliskova può essere una buona notizia, ma anche un problema se la Kvitova dovesse perdere. In quel caso, sarebbe costretta a vincere. Curiosamente sarà il primo scontro diretto tra le due. Di certo la ceca non subirà lo strapotere fisico della Sharapova, visto che è alta quasi quanto lei (le concede appena due centimetri: 188 contro 186) e potrà sfruttare i colpi di inizio gioco. Forse Pala avrà pensato alle difficoltà di Masha contro Serena Williams: fatte le debite proporzioni, la Pliskova gioca più o meno così, chiedendo molto al servizio. Il problema è una mobilità quasi disastrosa, ed è lì che la Sharapova dovrà battere. Nei giorni scorsi c'è stata qualche polemica sulla permanenza a Praga della russa: ha risposto alla convocazione di Anastasia Myskina, ma alloggia in un hotel diverso rispetto alle compagne e si è indispettita quando i giornalisti gliel'hanno fatto notare. D'altra parte, la sua è una partecipazione “di convenienza” per gli arcinoti motivi olimpici. Chissà se nel weekend saprà farsi coinvolgere da un clima pieno di entusiasmo, con 13.000 tifosi scatenati. Scartata l'ipotesi Kuznetsova, arrivata a Praga in extremis, l'altra singolarista sarà Anastasia Pavlyuchenkova e andrà tenuta d'occhio. Adora giocare indoor, tanto da aver colto tre vittorie e una finale negli ultimi quattro tornei giocati sotto a un tetto. Inoltre, a differenza della Sharapova, adora giocare per il suo paese. Certo, la Kvitova al 100% fa paura. Ed è avanti 6-3 negli scontri diretti…

 

FED CUP 2015 – FINALE

REPUBBLICA CECA – RUSSIA

 

Prima Giornata

Petra Kvitova (CZE) vs. Anastasia Pavlyuchenkova (RUS)

Karolina Pliskova (CZE) vs. Maria Sharapova (RUS)