Primo atto ufficiale de “La Grande Sfida 4”: il sorteggio ha stabilito gli accoppiamenti per le semifinali di venerdì, in programma al Palaolimpia di Verona. L'urna ha garantito le migliori sfide possibili, con un vivace contrasto di stili sia nella prima che nella seconda partita. L'inizio è previsto alle 20.30 con il match tra Sergi Bruguera ed Henri Leconte. A seguire, si giocheranno un posto in finale John McEnroe e Mats Wilander. Sarà l'occasione per importanti rivincite. BRUGUERA – LECONTESi sono affrontati cinque volte tra il 1990 e il 1995, con altrettante vittorie di Bruguera. Curiosamente, tre scontri diretti si sono giocati a Parigi, due nel palazzetto di Bercy e uno al Roland Garros. Molto famoso quest'ultimo precedente, un 7-6 6-1 6-0 nel 1993 che lanciò lo spagnolo verso il suo primo successo Slam. Il campo veloce di Verona, tuttavia, potrebbe dare una mano alle rotazioni mancine e agli schemi offensivi di Leconte. MCENROE – WILANDERSono ben 13 gli scontri diretti tra la leggenda americana e quella svedese, con McEnroe in vantaggio 7-6. Il primo è famosissimo: Coppa Davis 1982, Stati Uniti-Svezia a St. Louis: vinse l'americano 9-7 6-2 15-17 3-6 8-6 in 6 ore e 22 minuti. Per anni è stato il match più lungo nella storia della Coppa Davis. E si giocò in condizioni simili a quelle del Palaolimpia. Ci sono anche cinque match nei tornei del Grande Slam, con il bilancio che si inverte: 3-2 Wilander, anche se curiosamente non si sono mai affrontati in una finale. Nei Major si sono trovati in tre semifinali (Australian Open 1983, Roland Garros e Us Open 1985). Sempre tre le sfide in finale: Cincinnati 1983 (vittoria di Wilander), Stoccolma 1984 (McEnroe) e Bruxelles 1987 (Wilander). L'ultimo match risale al 1989, nei quarti di Wimbledon. Insomma, un “Clasico” del tennis che si riproporrà in una magica notte veronese. Gli incontri si giocheranno al meglio dei tre set, ma l'eventuale terzo set sarà sostituito da un super tie-break ai 10, formula introdotta qualche anno fa nei tornei di doppio e che ha riscontrato un grande successo. Si tratta di uno schema emozionante, in cui ogni punto sarà decisivo. Domenica, a partire dalle 16, si giocheranno le finali per il terzo e per il primo posto al Palapanini di Modena. BIGLIETTERIASono ancora disponibili alcuni tagliandi per entrambe le tappe. Per questa ragione, le biglietterie saranno aperte sia al Palaolimpia che al Palapanini. Di seguito, gli orari. VERONA, PALAOLIMPIA – Piazzale Atleti Azzurri D’Italia, 1Venerdì 20 novembre a partire dalle 10MODENA, PALAPANINI – Viale dello Sport, 25Sabato 21 novembre dalle 10 alle 19 / Domenica 22 novembre a partire dalle 10

Primo atto ufficiale de “La Grande Sfida 4”: il sorteggio ha stabilito gli accoppiamenti per le semifinali di venerdì, in programma al Palaolimpia di Verona. L'urna ha garantito le migliori sfide possibili, con un vivace contrasto di stili sia nella prima che nella seconda partita. L'inizio è previsto alle 20.30 con il match tra Sergi Bruguera ed Henri Leconte. A seguire, si giocheranno un posto in finale John McEnroe e Mats Wilander. Sarà l'occasione per importanti rivincite.

 

BRUGUERA – LECONTE

Si sono affrontati cinque volte tra il 1990 e il 1995, con altrettante vittorie di Bruguera. Curiosamente, tre scontri diretti si sono giocati a Parigi, due nel palazzetto di Bercy e uno al Roland Garros. Molto famoso quest'ultimo precedente, un 7-6 6-1 6-0 nel 1993 che lanciò lo spagnolo verso il suo primo successo Slam. Il campo veloce di Verona, tuttavia, potrebbe dare una mano alle rotazioni mancine e agli schemi offensivi di Leconte.

 

MCENROE – WILANDER

Sono ben 13 gli scontri diretti tra la leggenda americana e quella svedese, con McEnroe in vantaggio 7-6. Il primo è famosissimo: Coppa Davis 1982, Stati Uniti-Svezia a St. Louis: vinse l'americano 9-7 6-2 15-17 3-6 8-6 in 6 ore e 22 minuti. Per anni è stato il match più lungo nella storia della Coppa Davis. E si giocò in condizioni simili a quelle del Palaolimpia. Ci sono anche cinque match nei tornei del Grande Slam, con il bilancio che si inverte: 3-2 Wilander, anche se curiosamente non si sono mai affrontati in una finale. Nei Major si sono trovati in tre semifinali (Australian Open 1983, Roland Garros e Us Open 1985). Sempre tre le sfide in finale: Cincinnati 1983 (vittoria di Wilander), Stoccolma 1984 (McEnroe) e Bruxelles 1987 (Wilander). L'ultimo match risale al 1989, nei quarti di Wimbledon. Insomma, un “Clasico” del tennis che si riproporrà in una magica notte veronese.

 

Gli incontri si giocheranno al meglio dei tre set, ma l'eventuale terzo set sarà sostituito da un super tie-break ai 10, formula introdotta qualche anno fa nei tornei di doppio e che ha riscontrato un grande successo. Si tratta di uno schema emozionante, in cui ogni punto sarà decisivo. Domenica, a partire dalle 16, si giocheranno le finali per il terzo e per il primo posto al Palapanini di Modena.

 

BIGLIETTERIA

Sono ancora disponibili alcuni tagliandi per entrambe le tappe. Per questa ragione, le biglietterie saranno aperte sia al Palaolimpia che al Palapanini. Di seguito, gli orari.

 

VERONA, PALAOLIMPIA – Piazzale Atleti Azzurri D’Italia, 1

Venerdì 20 novembre a partire dalle 10

MODENA, PALAPANINI – Viale dello Sport, 25

Sabato 21 novembre dalle 10 alle 19 / Domenica 22 novembre a partire dalle 10