ATP Media ha annunciato un incremento di produzione per il 2016: oltre 100 match in più e la produzione di ulteriori 24 campi in otto dei nove Masters 1000. “Ma è solo l'inizio”. Tennis TV continua a trattare per aumentare l'offerta degli ATP 250. 

La tecnologia non si ferma e ogni anno si aggiunge un tassello. E' un'ottima notizia per gli appassionati che seguono il tennis in TV o in streaming. In tanti stanno già esultando per le novità annunciate dall'ATP in vista del 2016: è di poche ore fa la notizia che ATP Media (il braccio operativo nella produzione di contenuti) aumenterà il numero di match trasmessi nei Masters 1000. Nel complesso, saranno oltre 100 in più. Il maggior beneficiario sarà il doppio, per la gioia dei tanti specialisti che si erano lamentati dello scarso interesse per la disciplina: in altre parole, saranno prodotti ben 24 campi in più in otto dei nove Masters 1000. Se la matematica non è un'opinione, significa che i campi “televisivi” saranno cinque per torneo (è probabile che l'escluso sia Monte Carlo, unica tappa non obbligatoria tra i Masters 1000). La novità scatterà con il torneo di Indian Wells, dove saranno visibili la bellezza di 96 partite. L'operazione costerà 300 milioni di dollari nei prossimi dieci anni e i vari match saranno disponibili, ovviamente, sulla piattaforma streaming sul sito www.tennistv.com, nonché sulle emittenti che detengono i diritti dei tornei. In Italia tali diritti appartengono a Sky Sport fino a tutto il 2016: chissà che la TV di Rupert Murdoch non decida di fare un ulteriore sforzo e aggiungere un terzo canale nelle prime giornate dei Masters. 1000. La novità è stata annunciata durante l'ATP Media Broadcaster Forum, tenutosi qualche giorno fa a Londra, cui hanno preso parte i rappresentanti delle varie emittenti per discutere piani futuri e possibili miglioramenti per il tour.


UNA RICHIESTA SEMPRE MAGGIORE

“Il circuito ATP ha vissuto una crescita enorme in termini di ascolti negli ultimi anni – ha detto Chris Kermode, presidente e CEO ATP – nel 2016 aumenteremo la produzione in modo da permettere ai fan di avere ancora più contenuti dai grandi tornei”. Gli ha fatto eco Mark Webster . “La domanda da parte dei broadcaster e del pubblico continua a crescere in tutto il mondo. Siamo lieti di portare la nostra produzione a un livello superiore anche nel 2016. Ma è soltanto il primo passo di una serie di miglioramenti che ATP Media realizzerà nel prossimo futuro”. Nel 2015 il circuito ATP ha registrato circa 900 milioni di telespettatori. Anche grazie a questo, gli incassi derivanti dagli sponsor sono i più alti di sempre. Nei prossimi 10 anni, la previsione di incasso è di 1,3 miliardi di dollari grazie alla trasmissione dei Masters 1000, degli ATP 500 e delle ATP World Tour Finals. Ovviamente la WTA non starà a guardare e trarrà beneficio in occasione dei tornei combined: per questo, nel 2016 c'è già la certezza di avere oltre 200 match in più rispetto all'anno appena terminato. Ma non finisce qui: Tennis TV sta operando con i vari tornei di categoria inferiore (gli ATP 250 e i WTA International) con l'obiettivo di inserirne sempre di più nella propria offerta, e aumentare il numero totale degli incontri. In questo momento, nel 2016 è garantita la produzione di almeno 2.500 partite. Ma il numero potrebbe crescere ancora. Sono lontani i tempi in cui si elemosinava un'immagine, un magazine, una sintesi….