Non poteva essere altrimenti. Non fosse stato per la clamorosa sconfitta contro Roberta Vinci allo Us Open, per Serena Williams sarebbe stato Grande Slam. L'americana non aveva rivali: per il quarto anno consecutivo, Serena è stata nominata "Player of the Year" dalla WTA. Il suo 2015 le ha regalato un bilancio di 53 vittorie e 3 sconfitte, con cinque titoli in cascina. Finisce in casa Williams (grazie a Venus) anche il riconoscimento per la "Comeback Player of the Year", riservato alla tennista che è tornata di ottimi livelli dopo un periodo difficile. Il doppio dell'anno è stato Hingis-Mirza, mentre la "Newcomer", ovvero l'emergente più interessante, è stata la russo-australiana Daria Gavrilova. Non poteva essere altrimenti. Non fosse stato per la clamorosa sconfitta contro Roberta Vinci allo Us Open, per Serena Williams sarebbe stato Grande Slam. L'americana non aveva rivali: per il quarto anno consecutivo, Serena è stata nominata "Player of the Year" dalla WTA. Il suo 2015 le ha regalato un bilancio di 53 vittorie e 3 sconfitte, con cinque titoli in cascina. Finisce in casa Williams (grazie a Venus) anche il riconoscimento per la "Comeback Player of the Year", riservato alla tennista che è tornata di ottimi livelli dopo un periodo difficile. Il doppio dell'anno è stato Hingis-Mirza, mentre la "Newcomer", ovvero l'emergente più interessante, è stata la russo-australiana Daria Gavrilova.