Madison Keys ha spiegato le ragioni della recente separazione con Lindsay Davenport. Impegnata al "Maria Sharapova & Friends" di Los Angeles, ha detto di aver bisogno di un coach che viaggi a tempo pieno. "Sono arrivata a un punto in cui ho bisogno di qualcuno che ci sia tutti i giorni e sia presente ai tornei – ha detto la Keys alla WTA – Lindsay mi ha dato un grande aiuto, abbiamo fatto molto e siamo arrivati fin dove era possibile. Siamo ancora vicine". La partnership Keys-Davenport era nata come un semplice aiuto in periodo di offseason, poi si era tramutata in qualcosa di importante. Ma gli impegni familiari impediscono a Lindsay di viaggiare a tempo pieno. "Se fosse stata disponibile a viaggiare di più, non ci saremmo separate – ha proseguito la Keys – purtroppo i viaggi di un tennista sono folli e una madre non è in grado di sostenerli". Nel 2016 lavorerà con Jesse Levine, ex n. 69 ATP. I due faranno base all'accademia di Chris Evert a Boca Raton. L'idea è stata di Max Eisenbud, manager della Keys, che aveva già lavorato con Levine. "Non vedrete più Lindsay al mio angolo, ma mi ha già detto che se avrò bisogno di qualcosa potrò sempre rivolgermi a lei". ha spiegato le ragioni della recente separazione con Lindsay Davenport. Impegnata al "Maria Sharapova & Friends" di Los Angeles, ha detto di aver bisogno di un coach che viaggi a tempo pieno. "Sono arrivata a un punto in cui ho bisogno di qualcuno che ci sia tutti i giorni e sia presente ai tornei – ha detto la Keys alla WTA – Lindsay mi ha dato un grande aiuto, abbiamo fatto molto e siamo arrivati fin dove era possibile. Siamo ancora vicine". La partnership Keys-Davenport era nata come un semplice aiuto in periodo di offseason, poi si era tramutata in qualcosa di importante. Ma gli impegni familiari impediscono a Lindsay di viaggiare a tempo pieno. "Se fosse stata disponibile a viaggiare di più, non ci saremmo separate – ha proseguito la Keys – purtroppo i viaggi di un tennista sono folli e una madre non è in grado di sostenerli". Nel 2016 lavorerà con Jesse Levine, ex n. 69 ATP. I due faranno base all'accademia di Chris Evert a Boca Raton. L'idea è stata di Max Eisenbud, manager della Keys, che aveva già lavorato con Levine. "Non vedrete più Lindsay al mio angolo, ma mi ha già detto che se avrò bisogno di qualcosa potrò sempre rivolgermi a lei".