Roma 2024: tennis a Tor Vergata e non al Foro Italico!
Roma sta ultimando i dettagli della candidatura per le Olimpiadi del 2024. E' di questi giorni la notizia che, in caso di vittoria, il tennis dovrebbe traslocare dal Foro Italico. La necessità nasce dal fatto che l'area del Foro non potrebbe ospitare più di due sport di primo piano. Con l'atletica leggera allo Stadio Olimpico e il nuoto al Foro Italico, non ci sarebbe più spazio per racchette e palline. Il nuoto si terrebbe nello storico Stadio del Nuoto, mentre il Centrale del tennis (magari con una copertura?) sarebbe dedicato alla pallanuoto, con i tuffi spostati sul Pietrangeli. E il tennis? Secondo Francesco Ricci Bitti, ex presidente FIT e ITF, nonché membro del CIO, si sposterebbe a Tor Vergata in un impianto semi-provvisorio. A suo dire, sarebbe sufficiente creare 14 campi più un centrale da 10.000-15.000 posti. Metà dei campi potrebbe poi restare come supporto alle strutture universitarie. C'è ancora tempo, ma non c'è dubbio che un'eventuale soluzione del genere farebbe (molto) discutere. Il torneo si giocherebbe sul cemento all'aperto data la collocazione in calendario, a poche settimane dallo Us Open. Roma sta ultimando i dettagli della candidatura per le Olimpiadi del 2024. E' di questi giorni la notizia che, in caso di vittoria, il tennis dovrebbe traslocare dal Foro Italico. La necessità nasce dal fatto che l'area del Foro non potrebbe ospitare più di due sport di primo piano. Con l'atletica leggera allo Stadio Olimpico e il nuoto al Foro Italico, non ci sarebbe più spazio per racchette e palline. Il nuoto si terrebbe nello storico Stadio del Nuoto, mentre il Centrale del tennis (magari con una copertura?) sarebbe dedicato alla pallanuoto, con i tuffi spostati sul Pietrangeli. E il tennis? Secondo Francesco Ricci Bitti, ex presidente FIT e ITF, nonché membro del CIO, si sposterebbe a Tor Vergata in un impianto semi-provvisorio. A suo dire, sarebbe sufficiente creare 14 campi più un centrale da 10.000-15.000 posti. Metà dei campi potrebbe poi restare come supporto alle strutture universitarie. C'è ancora tempo, ma non c'è dubbio che un'eventuale soluzione del genere farebbe (molto) discutere. Il torneo si giocherebbe sul cemento all'aperto data la collocazione in calendario, a poche settimane dallo Us Open.