L’intimo leopardato della Sharapova…anzi, no!
Un divertente articolo apparso su USA Today ha raccontato le disavventure del servizio di lavanderia all'Australian Open. Dovendo accontentare le richieste di centinaia di giocatori, si sono trovati in difficoltà e c'è stato qualche problema. Tra le vittime anche Maria Sharapova, che ha raccontato di aver dovuto restituire un completo intimo leopardato. "Ho dovuto specificare che non era mio!". A quanto pare, non è stato rivelato il nome della legittima proprietaria (che però si è vista restituire i suoi indumenti). Qualche problema anche per la francese Caroline Garcia, che dentro la sua borsa ha trovato l'abbigliamento…di Daria Gavrilova! Il team di lavanderia è composto da cinque persone e guidato da Emily Martin, che tre anni fa fu costretta a lavare in prima persona gli indumenti di Novak Djokovic ed Andy Murray prima della finale. I due finalisti lasciarono gli abiti quando il servizio era già terminato, così li portò in una lavanderia a gettoni nei pressi di Melbourne Park. Tre ore di lavoro e fu tutto pronto in tempo per la finale.Un divertente articolo apparso su USA Today ha raccontato le disavventure del servizio di lavanderia all'Australian Open. Dovendo accontentare le richieste di centinaia di giocatori, si sono trovati in difficoltà e c'è stato qualche problema. Tra le vittime anche Maria Sharapova, che ha raccontato di aver dovuto restituire un completo intimo leopardato. "Ho dovuto specificare che non era mio!". A quanto pare, non è stato rivelato il nome della legittima proprietaria (che però si è vista restituire i suoi indumenti). Qualche problema anche per la francese Caroline Garcia, che dentro la sua borsa ha trovato l'abbigliamento…di Daria Gavrilova! Il team di lavanderia è composto da cinque persone e guidato da Emily Martin, che tre anni fa fu costretta a lavare in prima persona gli indumenti di Novak Djokovic ed Andy Murray prima della finale. I due finalisti lasciarono gli abiti quando il servizio era già terminato, così li portò in una lavanderia a gettoni nei pressi di Melbourne Park. Tre ore di lavoro e fu tutto pronto in tempo per la finale.
