Stan Wawrinka voleva restituire l’ingaggio di Marsiglia
In assenza di Roger Federer, il più quotato avversario di Djokovic a Dubai sarà Stan Wawrinka, reduce dalla sconfitta nei quarti a Marsiglia. Secondo un'indiscrezione dl Tribune de Geneve, lo svizzero si era offerto di restituire agli organizzatori una parte dell'ingaggio. Jean Francois Caujolle, tuttavia, ha rifiutato e ha elargito il bonifico previsto. La pratica degli ingaggi è tollerata nel circuito ATP mentre è vietata nei tornei challenger. Non è la prima volta che un tennista si mostra solidale con gli organizzatori: era successo tanti anni fa a Pat Rafter, autore di una pessima prestazione a Lione. Per quello, rinunciò ai 250.000 dollari previsti. Al contrario, nei primi anni di carriera, Andre Agassi era diventato uno specialità del "prendi i soldi e scappa". Giusto il tempo di ritirare l'ingaggio, perdere al primo turno e andare via. Col tempo è migliorato anche in questo.In assenza di Roger Federer, il più quotato avversario di Djokovic a Dubai sarà Stan Wawrinka, reduce dalla sconfitta nei quarti a Marsiglia. Secondo un'indiscrezione dl Tribune de Geneve, lo svizzero si era offerto di restituire agli organizzatori una parte dell'ingaggio. Jean Francois Caujolle, tuttavia, ha rifiutato e ha elargito il bonifico previsto. La pratica degli ingaggi è tollerata nel circuito ATP mentre è vietata nei tornei challenger. Non è la prima volta che un tennista si mostra solidale con gli organizzatori: era successo tanti anni fa a Pat Rafter, autore di una pessima prestazione a Lione. Per quello, rinunciò ai 250.000 dollari previsti. Al contrario, nei primi anni di carriera, Andre Agassi era diventato uno specialità del "prendi i soldi e scappa". Giusto il tempo di ritirare l'ingaggio, perdere al primo turno e andare via. Col tempo è migliorato anche in questo.