La WTA ha ufficializzato il calendario del 2017. Non ci sono sostanziali novità, ma soltanto qualche aggiustamento. Ad esempio, lo spostamento del primo weekend di Fed Cup costringe ad anticipare i tornei di San Pietroburgo e Kaohsiung al 30 gennaio, subito dopo l'Australian Open. Solita inversione tra Doha e Dubai (nel 2017, sarà il torneo degli Emirati ad avere lo status di Premier 5), mentre scalano in avanti di una settimana gli eventi di Rio de Janeiro (20-26 febbraio) e Acapulco (27 febbraio-4 marzo). Il torneo di Monterrey viene ricollocato in avanti di un mese (scatterà il 3 aprile), mentre l'estate americana torna al formato tradizionale, con Stanford, Canadian Open, Cincinnati e New Haven uno dopo l'altro. Nel frattempo è stato ufficializzato l'arrivo di tre nuovi tornei, già a partire dal 2016: Gstaad, Maiorca e Louisville. Il primo prende il posto di Bad Gastein, il secondo incrementerà la stagione su erba, il terzo farà compagnia a New Haven come ultima tappa di rifinitura prima dello Us Open.   WTA – CALENDARIO 2017
. Non ci sono sostanziali novità, ma soltanto qualche aggiustamento. Ad esempio, lo spostamento del primo weekend di Fed Cup costringe ad anticipare i tornei di San Pietroburgo e Kaohsiung al 30 gennaio, subito dopo l'Australian Open. Solita inversione tra Doha e Dubai (nel 2017, sarà il torneo degli Emirati ad avere lo status di Premier 5), mentre scalano in avanti di una settimana gli eventi di Rio de Janeiro (20-26 febbraio) e Acapulco (27 febbraio-4 marzo). Il torneo di Monterrey viene ricollocato in avanti di un mese (scatterà il 3 aprile), mentre l'estate americana torna al formato tradizionale, con Stanford, Canadian Open, Cincinnati e New Haven uno dopo l'altro. Nel frattempo è stato ufficializzato l'arrivo di tre nuovi tornei, già a partire dal 2016: Gstaad, Maiorca e Louisville. Il primo prende il posto di Bad Gastein, il secondo incrementerà la stagione su erba, il terzo farà compagnia a New Haven come ultima tappa di rifinitura prima dello Us Open.