Incredibile ma vero: nella mattinata di giovedì, la polizia olandese ha arrestato Mark De Jong, coach del tennista olandese Robin Haase. Quest'ultimo è accusato dell'omicidio dell'uomo d'affari Koen Everink, appassionato di tennis e al fianco di Haase nella recente trasferta in Australia. Secondo un portavoce della polizia, De Jong era già nella lista dei sospettati ma adesso sarebbero arrivate prove importanti. De Jong lavora con Haase da fine 2014 e l'arresto è stato effettuato al suo ritorno in Olanda dalla trasferta a Miami, dove Haase si è ritirato per un problema al ginocchio. L'omicidio è avvenuto per accoltellamento nella notte tra giovedì 3 e venerdì 4 marzo. Raggiunto dal Telegraaf, il n.1 olandese ha detto di essere "scioccato" dall'episodio. "Non posso dire altro. Everink era una buona persona, molto gentile, si potevano dire solo cose buone su di lui". Incredibile ma vero: nella mattinata di giovedì, la polizia olandese ha arrestato Mark De Jong, coach del tennista olandese Robin Haase. Quest'ultimo è accusato dell'omicidio dell'uomo d'affari Koen Everink, appassionato di tennis e al fianco di Haase nella recente trasferta in Australia. Secondo un portavoce della polizia, De Jong era già nella lista dei sospettati ma adesso sarebbero arrivate prove importanti. De Jong lavora con Haase da fine 2014 e l'arresto è stato effettuato al suo ritorno in Olanda dalla trasferta a Miami, dove Haase si è ritirato per un problema al ginocchio. L'omicidio è avvenuto per accoltellamento nella notte tra giovedì 3 e venerdì 4 marzo. Raggiunto dal Telegraaf, il n.1 olandese ha detto di essere "scioccato" dall'episodio. "Non posso dire altro. Everink era una buona persona, molto gentile, si potevano dire solo cose buone su di lui"