Dopo Juan Carlos Ferrero, anche Boris Becker ha scelto di investire sulla Cina. Il coach di Novak Djokovic darà il suo nome al centro di allenamento del Mission Hills Resort di Shenzhen, non troppo distante da Hong Kong. Il tedesco si è detto sorpreso del fatto che un paese con un miliardo di abitanti abbia prodotto soltanto Na Li. "Sono il più grande paese del mondo ma non hanno neanche un giocatore tra i top-100 ATP – he detto Becker – siamo qui per cambiare la situazione. Sono abbastanza vecchio e maturo per dare indietro qualcosa e poter trasmettere la mia esperienza, sia di giocatore che di allenatore". I primi studenti del programma stilato da Becker arriveranno a settembre. Mentre Djokovic vinceva il torneo di Indian Wells, lui ha visitato la strutture e ha effettuato una clinic con alcuni giovani. "I giovani cinesi hanno hanno un grande potenziale, ma per arrivare al livello successivo non dobbiamo limitarci alle strutture. Bisogna offrire la possibilità di giocare più tornei possibili. Credo che la Boris Becker Tennis Academy possa creare un grande interesse per il tennis e mostrare il giusto tipo di allenamento da percorrere". Dopo Juan Carlos Ferrero, anche Boris Becker ha scelto di investire sulla Cina. Il coach di Novak Djokovic darà il suo nome al centro di allenamento del Mission Hills Resort di Shenzhen, non troppo distante da Hong Kong. Il tedesco si è detto sorpreso del fatto che un paese con un miliardo di abitanti abbia prodotto soltanto Na Li. "Sono il più grande paese del mondo ma non hanno neanche un giocatore tra i top-100 ATP – he detto Becker – siamo qui per cambiare la situazione. Sono abbastanza vecchio e maturo per dare indietro qualcosa e poter trasmettere la mia esperienza, sia di giocatore che di allenatore". I primi studenti del programma stilato da Becker arriveranno a settembre. Mentre Djokovic vinceva il torneo di Indian Wells, lui ha visitato la strutture e ha effettuato una clinic con alcuni giovani. "I giovani cinesi hanno hanno un grande potenziale, ma per arrivare al livello successivo non dobbiamo limitarci alle strutture. Bisogna offrire la possibilità di giocare più tornei possibili. Credo che la Boris Becker Tennis Academy possa creare un grande interesse per il tennis e mostrare il giusto tipo di allenamento da percorrere".