Fra aprile e maggio, Fabio Fognini è piuttosto fortunato. Prima Montecarlo, poi Barcellona, quindi Roma: praticamente tre tornei di casa nel giro di un mesetto, e soprattutto sulla sua amata terra battuta. Fallito il ritorno al successo nel Principato, il numero azzurro – rientrato la scorsa settimana dopo due mesi di stop per uno strappo addominale – ce l’ha fatta a Barcellona, dove vive e si allena ormai da parecchi anni. Dopo il bye del primo turno, l’allievo di Josè Perlas ha sconfitto per 3-6 6-0 6-1 il russo Mikhail Youzhny, cogliendo la sua quarta vittoria della stagione. Quello di Fognini è stato un match molto simile a quello perso al Montecarlo Rolex Masters contro Lorenzi: primo set vinto abbastanza agevolmente, e poi crollo negli altri due. Ma stavolta è stato Youzhny a finire anzitempo la benzina, contro un Fognini tonico e pronto per trarre il massimo dai più importanti tornei della stagione “rossa”, prima di staccare qualche giorno per il matrimonio con Flavia Pennetta. Sui campi del Real Club de Tenis de Barcelona sarebbe molto importante ripetere i quarti di finale del 2015, per iniziare a difendere qualche punto e frenare la discesa in classifica, che dall’inizio dell’anno l’ha visto perdere dieci posizioni. A separarlo dal traguardo troverà domani uno fra Viktor Troicki e Marton Fucsovics, pronti a contendergli il duello contro Rafael Nadal. Lo spagnolo sta molto meglio rispetto al 2015, ma è probabile che non sia felicissimo di rischiare un nuovo confronto col ligure dopo le tre sconfitte dello scorso anno, una delle quali proprio al Godò.

ATP 500 BARCELLONA – Secondo turno
Fabio Fognini (ITA) b. Mikhail Youzhny (RUS) 3-6 6-0 6-1