Elias Ymer non è ancora pronto per sorprendere un giocatore dell’esperienza di Paolo Lorenzi. L’azzurro si complica un po’ la vita nel primo set, ma la spunta in due set e si prende la sfida con Leonardo Mayer. In palio i quarti di finale all’ATP di Estoril.

Debutto con vittoria, per Paolo Lorenzi al “Millennium Estoril Open”, torneo ATP 250 portoghese dotato di un montepremi di 463.520 euro. Il 34enne senese, numero 51 Atp, si ritrova dall’altra parte della rete la giovane speranza del tennis svedese Elias Ymer, 20 anni, numero 132 Atp, passato dalle qualificazioni e messosi in luce un paio un paio di settimane fa col trionfo al Challenger di Barletta, secondo successo in carriera e secondo in Italia, dopo quello dello scorso anno a Caltanissetta. L’incontro di oggi, nel bene e nel male, ha messo in luce tutte le peculiarità del ventenne di origini etiopi: fisico e gambe da atleta, grande capacità di stare in campo. Tennis poco spettacolare, caratteristica senz’altro migliorabile col tempo, ma buonissimi fondamentali. Soprattutto con il dritto. Colpo nel quale ripone grande fiducia, a costo di trovarsi a regalare qualche punto di troppo, specie quando si rifugia un po’ troppo lontano dalla linea di fondo. Paolo Lorenzi ha giocato la sua solita partita. Non ha mai rischiato eccessivamente, anche se è stato più volte sorpreso dal coraggio e dall’intraprendenza di un giocatore che mai aveva incontrato e probabilmente nemmeno mai visto giocare. L’incontro si mette subito bene, comunque, per Paolo. Servizio strappato a zero, ad Ymer, sceso in campo un po’ troppo teso. Arriva il primo punto, per lo svedese, e comincia a funzionare il servizio. Sul 3-4 si salva in maniera egregia da un secondo break e dà dimostrazione del suo talento proprio quando Lorenzi va a servire per il set.



YMER PAGA QUALCHE ERRORE DI TROPPO
L’italiano forse troppo sicuro si vede strappar via il servizio a 15. Affiora la rabbia agonistica negli occhi dello svedese. Che si rifugia al tiebreak, dopo aver salvato ancora una volta una palla break sul 5-5. E nel gioco decisivo parte subito bene, con un minibreak. Ed è qui, che affiora tutta l’inesperienza di Elias. Preso dall’eccessivo entusiasmo si avventura una volta di troppo a rete e si espone ai colpi, bei colpi, di Lorenzi. Che piazza quattro punti di fila e poi chiude il set, prima con una smorzata e poi costringendo all’errore lo svedese poi. Lorenzi inizia alla grande pure il secondo set, Elias pare demoralizzato. Gioco e quindi break a zero. E sembra calare il sipario sull’incontro. Ma il ragazzino ha cuore. E sorprende ancora l’italiano: al momento di servire per il 3-0, con un paio di passanti d’altissimo livello, Ymer recupera il break. Ma è l’ultimo sussulto di questa inedita disputa. Lo svedese perde nuovamente il servizio, dopo aver annullato due palle break. Sulla terza, tira forte, eccessivamente forte di dritto. E per Paolo è la fuga definitiva. La partita finisce con lo svedese sì scoraggiato, ma che non ha intenzione di rendere così facile la vita Lorenzi, fino all’ultimo scambio. Finisce 7-6 6-3, con Lorenzi che sfiderà Leonardo Mayer per passare ai quarti a Ymer avrà tempo di dimostrare, con l’esperienza acquisita e i km macinati sul campo, di essere un giocare un giocatore ben più ostico di quanto emerso nella sfida odierna.

ATP 250 ESTORIL – Primo turno
Paolo Lorenzi (ITA) b. Elias Ymer (SWE) 7-6 6-3