I risultati (secondo lui) meritati di Murray, la delusione della Bacsinszky mitigata dalla gioia per la possibilità di tornare finalmente a casa, la soddisfazione di Serena, una Keys sorpresa da sé stessa e tanto altro…

“Non credo che il mio avvio di stagione sia stato lento. Non ho avuto gli stessi risultati dello scorso anno, ma sto facendo esattamente le stesse cose: mi sto allenando duramente, preparando fisicamente e questa settimana stanno arrivando i risultati. Non credo ci sia nulla di magico, sto facendo le cose bene sin da gennaio. Solo che non sempre arrivano i risultati sperati. Però questo è un grande torneo, oggi ho vinto un buon match. Non ci sono molte giocatrici come la Bacsinszky: non ti permette di giocare come vuoi, per batterla serve tanta concentrazione, bisogna essere pronti per qualsiasi cosa, perché lei sa fare un po’ di tutto. I miei match contro di lei sono sempre stati complicati, c’è un motivo se è fra le prime dieci. Sono soddisfatta di come è andata oggi, sulla terra per me questa è una grande vittoria”.

TIMEA BACSINSZKY
“Credo che entrambe abbiamo giocato un gran match, tatticamente non è stato facile per nessuna delle due. Sono incazzata perché è la terza volta che perdo con lei con un punteggio simile. Non è facile affrontarla, perché c’è sempre la possibilità di andare avanti nel punteggio, ma poi riesce ad alzare il livello nei momenti importanti. Ero un po’ stanca per le tante partite giocate ultimamente, ma anche motivata per provare a fare ancora meglio. A volta capita semplicemente che l’avversaria giochi meglio nei momenti importanti. Ma preferisco pensare positivo: la buona notizia del giorno è che posso finalmente tornare a casa e festeggiare il titolo vinto in Marocco”.

ANDY MURRAY
“Credo che i risultati che sto ottenendo di recente sulla terra siano la ricompensa per tutto il lavoro svolto nel corso degli anni per migliorare su questa superficie. C’è voluto del tempo per trovarmi finalmente bene anche sul rosso, ma non ho mai mollato. Non ho mai pensato non fosse la mia superficie, ma mi sono impegnato e allenato duramente per farcela. Avevo già ottenuto dei buoni risultati al Roland Garros, ma nei Masters 1000 meno. Però le chance le ho avute anche in passato. Credo di meritarmi questi risultati, perché ho lavorato per raggiungerli”.

DAVID GOFFIN
“È stato un match difficile a causa del vento, non è facile rimanere solidi o attaccare particolarmente bene in certe condizioni. Nel primo set Murray ha giocato molto bene, ha servito alla grande. Nel secondo ho cercato più spesso il vincente, perché dopo tre o quattro scambi per me diventava molto più difficile vincere i punti. Ho iniziato a giocare meglio, ma non abbastanza per vincere il secondo set, nonostante abbia avuto la palla per salire 4-1. La parte finale del set è stata molto combattuta, ma lui ha giocato meglio”.

MADISON KEYS
“Sono felice di come è andata sin qui. Quando sono venuta a Roma non pensavo che le cose potessero andare così bene. In realtà anche a Madrid mi sembrava stessi giocando un buon tennis anche sulla terra, spero di continuare così, domani o fino alla fine del torneo. Se è cambiato qualcosa nel mio tennis? Sembrerebbe di sì. Credo di aver trovato il giusto equilibrio, per essere aggressiva ma nei momenti giusti. Credo che a volte io sia stata troppo aggressiva o troppo difensiva, sto trovando il giusto bilanciamento fra le due cose”.

SERENA WILLIAMS
“Sulla terra è sicuramente il mio miglior match dell’anno. Penso però di aver giocato molto bene anche in Australia, anche se non ho vinto il torneo. Direi che da Melbourne in poi questo sia il mio miglior match, e mi fa sentire bene. Come ho detto ieri, credo veramente che sulla terra la Kuznetsova sia una delle migliori giocatrici del circuito. Per questo, doverla affrontare qui era una bella sfida. Abbiamo sempre giocato degli incontri molto duri, per questo sono molto felice di come è andata stasera”.

LEGGI ANCHE:
Le dichiarazioni di Djokovic e Nadal