L’azzurro e il francese Moreau, promossi dalle qualificazioni nel primo Major 2023, cedono agli spagnoli Martinez-Mendez dopo aver mancato un set-point nel 1° e aver servito sul 5-4 nel 2°. Da mercoledì spazio anche ai big.
Dall’inviato a Doha
In attesa dell’ingresso in scena dei big (le prime otto teste di serie sono direttamente al 2° turno e Arturo Coello, fresco trionfatore ad Abu Dhabi, al suo arrivo nell’impianto può concedersi sereno a foto e autografi con numerosi ragazzini) c’erano un po’ di bandierine tricolore nel programma della giornata di apertura del tabellone principale dell’Ooredoo Qatar Major, il primo appuntamento 2023 del circuito Premier Padel, in svolgimento sui campi del Khalifa International Tennis and Squash Complex di Doha. Occhi puntati in particolare su Riccardo Sinicropi, che per il secondo anno di fila ha saputo guadagnarsi il pass per il main draw passando dalle qualificazioni. Dodici mesi fa al suo fianco c’era l’altro azzurro Daniele Cattaneo, stavolta l’impresa gli è riuscita con il francese Maxime Moreau, nuovo compagno di avventura in questa stagione dopo aver giocato insieme il Premier di Milano sul finire del 2022 (wild card).
Il 32enne genovese e il 35enne di Nizza si sono prima imposti 6-3 6-4 domenica su Thomas Leygue e Marcos Cordoba, n.4 del seeding cadetto, poi si sono ripetuti regolando 6-4 7-6 gli spagnoli Carlos Perez Cabeza e Josè Martinez, però non sono riusciti a superare la fatidica prova del nove al debutto nel ‘Quadro’, cedendo 7-6(0) 7-5 con non pochi rimpianti agli iberici Javier Martinez e Rafael Mendez, anch’essi provenienti dalle qualificazioni. In un pomeriggio ventoso, come spesso avviene da queste parti, dopo che Sinicropi aveva perso il servizio in un interminabile terzo game, l’italiano e il francese hanno piazzato il contro-break per il 3-3, poi sul 5-4 in loro favore Moreau ha mancato un set-point fallendo l’intervento sotto rete (toccata) che poteva cambiare volto alla partita. Nella seconda frazione il ligure e il transalpino sono andati avanti di un break (strappata la battuta a Martinez nel terzo gioco) salendo 3-1 dopo aver annullato la chance del contro-break, però quando il nizzardo è andato a servire per portare la sfida al terzo ha ceduto il proprio turno e da lì si è un po’ smarrito, finendo per commettere alcuni errori determinanti nei momenti chiave. E le speranze svanivano su una vibora di Sinicropi contro la parete nel match-point.
Non è andata meglio agli “oriundi” impegnati in contemporanea. Per Facundo Dominguez (con il cileno Javier Valdes) semaforo rosso con Javier Rico e Jorge Ruiz (6-3 6-4 lo score), stessa sorte per Aris Patiniotis e lo spagnolo Ignacio Sager, battuti 6-3 7-5 dai qualificati iberici Inigo Jofre e Luis Hernandez, così come per Nicolas Suescun e l’altro iberico Aday Santana, sconfitti 6-3 6-2 dagli spagnoli Teodoro Zapata e Anton Sans. Il primo è legato a filo doppio all’Italia, in particolare al Padel Club Riccione, per cui è tesserato e disputa la serie B (come indica anche lo sponsor sulla maglietta, l’amico Luigi Capodagli): così il 27enne di Merida e il connazionale si sono regalati la possibilità di sfidare gli argentini Franco Stupaczuk e Martin Di Nenno (trionfatore su questi campi dodici mesi fa insieme a Paquito Navarro), coppia seconda favorita del torneo.
In serata, poi, il debutto di Denis Perino, in coppia con lo spagnolo Sergio Alba, opposti ai qualificati Jaime Fermosell e Jose Jimenez. Nelle qualificazioni dell’Ooredoo Qatar Major c’erano anche altre otto bandierine tricolore, cinque di atleti nati nella Penisola. Sono usciti di scena all’esordio i due binomi tutti azzurri: Daniele Cattaneo/Lorenzo Di Giovanni sono stati sconfitti 6-2 6-2 dagli spagnoli Fermosell/Jimenez e Simone Cremona/Alessandro Tinti hanno ceduto 7-5 6-2 al duo iberico-svedese Fernandez/Knutsson. Stop al primo ostacolo anche per Marco Cassetta, che in coppia col brasiliano Francisco Gomes (suo compagno nel tour per la stagione 2023) ha perso 6-4 7-5 con l’italo-argentino Mauro Agustin Salandro e lo spagnolo Sergi Nogueras, poi fermati nel match che valeva l’ingresso al main draw da Jofre/Hernandez. Fuori al primo round pure Juan Manuel Restivo insieme al belga Clement Geers (periodico 6-3 dai due Rocafort Lores), mentre al turno decisivo è finito il cammino di Emiliano Iriart al fianco dello spagnolo Sergio Icardo, fermati 6-3 6-2 da Sanchez Pineiro e Garcia Rodrigo dopo l’affermazione iniziale sulla wild card locale Al Kuwari-Al Amadi.