La polacca e la rumena se la prendono con gli organizzatori, rei di non prendere in considerazione il parere dei tennisti. “C’era il serio rischio di infortunarsi”. Dopo un giorno senza tennis, il torneo doveva andare avanti a tutti i costi…Scottati dal terribile lunedì senza neanche un match, gli organizzatori del Roland Garros hanno fatto di tutto per far giocare più tennis possibile nella giornata di martedì, anche a costo di far prendere un po’ d’acqua ai giocatori. Si sono conclusi un paio di match, con altrettante sorprese: Agnieszka Radwanska e Simona Halep sono state eliminate rispettivamente da Tsvetana Pironkova e Samantha Stosur. Entrambe erano infuriate per aver dovuto giocare sotto la pioggia. “Sono sorpresa e arrabbiata per aver dovuto giocare sotto la pioggia – ha detto la Radwanska – questo è uno Slam, mica un torneo ITF da 10.000 dollari. Come si può permettere di giocare con la pioggia? In certe condizioni non si può”. Va detto che la polacca ha anche richiesto l’intervento del trainer per un problema alla mano destra.

“Non so chi abbia permesso di giocare in certe condizioni, ma credo che sia qualcuno a cui non interessa il nostro parere. Si occupano di altre cose, evidentemente. Per questo sono un bel po’ incazzata. Non posso giocare in queste condizioni, non sono sufficientemente in salute”. Più o meno sulla stessa lunghezza d’onda le dichiarazioni di Simona Halep. “Non posso fare commenti sulle condizioni – ha detto – non ho parole, secondo me era impossibile giocare. Giocare una partita di tennis sotto l’acqua mi sembra un po’ troppo…nessuno si preoccupa dei giocatori. Il problema non è tanto aver perso la partita, semmai il rischio di farmi male alla schiena. Quello è un grosso problema. Eppure non se ne preoccupa nessuno. Semplicemente, siamo dovute scendere in campo”.