L’anno scorso, durante la sua bella cavalcata a Wimbledon (interrotta solo nei quarti), CoCo Vandeweghe disse che avrebbe potuto puntare addirittura al numero 1 WTA. Affermazione coraggiosa, smentita dai fatti e dai risultati. Ma quando il terreno sotto i piedi diventa verde e soffice, l’americana diventa davvero competitiva. Lo ha dimostrato al torneo WTA di ‘s-Hertogenbosch, dove si è aggiudicata il titolo per la seconda volta (aveva vinto anche nel 2014), superando in finale Kristina Mladenovic col punteggio di 7-5 7-5. In ventun’anni di storia, soltanto Justine Henin e Tamarine Tanasugarn avevano vinto due edizioni di questo torneo. La finale è stata piuttosto equilibrata, ma alcune giocate nei momenti importanti e un interessante sprint finale (quattro giochi di fila dal 3-5 al 7-5) ha consentito a CoCo di prendersi il secondo titolo in carriera “Partita molto difficile, anche a causa delle tre sospensioni per pioggia – ha detto l’americana – é stato complicato restare sempre fresca, concentrata e pronta a tornare in campo. Specialmente dopo l’ultimo stop ho provato a restare in movimento”. Le è andata alla grande e non c’è dubbio che a Wimbledon sarà una mina vagante.
CoCo Vandeweghe (USA) b. Kristina Mladenovic (FRA) 7-5 7-5