. Lei sperava che la stagione sull’erba potesse restituirle sensazioni sopite, talmente dormienti da farla uscire dalle top-10. Clamoroso, per chi avrebbe dovuto diventare numero 1. La ceca è uscita negli ottavi del torneo di Birmingham per mano della rampante Jelena Ostapenko. E’ la seconda volta che ci perde nel 2016: sconfitta dura, anche se la Ostapenko è un’ottima giocatrice da erba. Due anni fa, mentre la Kvitova vinceva il suo secondo Wimbledon, la lèttone intascava il torneo junior. “Credo di aver fatto bene sull’erba sin da junior. Era la mia prima volta a Birmingham, ma mi trovo benissimo – ha detto la Ostapenko – penso che l’erba sia la mia migliore superficie, quindi non vedo l’ora di giocare anche gli altri tornei. Penso di poter giocare bene sui prati perché ho un buon servizio e due buoni fondamentali”. Jelena si è imposta col punteggio di 6-4 4-6 6-3 ed è stata molto brava nel primo set, quando ha cancellato tre palle break alla Kvitova e poi l’ha punita nel game successivo, aiutata da un nastro (molto) fortunato.
Petra ha reagito nel secondo set, poi il match è stato sospeso per pioggia (l’acqua è scesa a catinelle, tanto da convincere gli organizzatori a far giocare alcuni match al coperto). Al rientro, sembrava che il treno buono fosse già passato per la Ostapenko, soprattutto quando la Kvitova ha preso un break di vantaggio nel terzo. Invece Jelena non si è arresa e ha firmato prima l’aggancio e poi il sorpasso. Per lei è una settimana molto importante, poiché Birmingham è l’ultimo torneo per definire le teste di serie a Wimbledon. In questo momento è numero 38 WTA, ma con questo risultato ha discrete chance di farcela. “Aver battuto la Kvitova è molto significativo, perché è una delle migliori giocatrici su questa superficie”. Questa vittoria vale certamente di più rispetto a quella di Doha, quando la Kvitova si era appena separata dal coach. Nei quarti, la Ostapenko avrà un test molto delicato contro Madison Keys, altra giocatrice in grande crescita, brava a lasciare quattro game a Tamira Paszek prima che iniziasse a piovere.
Neanche l’erba risolleva Petra Kvitova
La ceca va fuori al secondo turno del torneo di Birmingham, battuta in tre set dalla giovanissima Jelena Ostapenko. La pioggia le aveva dato una mano, ma non ha sfruttato l’occasione. La lèttone, vincitrice di Wimbledon junior nel 2014, sogna un posto tra le teste di serie a Londra. Adesso sfida Madison Keys.