La storia della prima settimana di Wmbledon è stata senza ombra di dubbio la favola di Marcus Willis, mentre quella della seconda poteva diventare il matrimonio-non matrimonio di Dominika Cibulkova, promessa sposa il giorno della finale femminile e arrivata un po’ a sorpresa nei quarti di finale. La slovacca aveva già anticipato che se avesse vinto un altro incontro avrebbe rimandato il giorno del matrimonio, invece ha rimediato una netta sconfitta (da favorita!) contro la russa Elena Vesnina e può tornare a casa in tempo. Tuttavia, il suo Wimbledon 2016 rischia di essere ricordato anche per una sua incredibile qualità olfattiva, scoperta dalla BBC. Durante un’intervista nel corso del torneo di Eastbourne (vinto) la 27enne di Bratislava ha svelato di saper riconoscere di quale Slam fosse una pallina da tennis limitandosi solamente ad annusarla. I britannici l’hanno presa sulla parola, così hanno fatto arrivare all’All England Club un tubo di palle di ogni Major: Wilson Australian Open, Dunlop Roland Garros, Slazenger Wimbledon e Wilson Us Open. L’hanno bendata, perché ogni palla ha il logo del relativo torneo, e l’hanno messa alla prova. Risultato: en-plein, tre su tre (a quel punto la quarta era ovviamente dello Slam mancante), senza nemmeno troppa difficoltà. “Le ho annusate talmente tante volte nella mia vita che ora non ho problemi a riconoscerle”, ha raccontato. In effetti, hi l’ha vista giocare spesso si sarà accorto del suo vizio di annusare spesso le palline prima di servire. Un tic che le ha regalato una qualità probabilmente senza eguali.