Tanto cuore e generosità. La sensazione, al termine dell’incontro di secondo turno del Torneo Olimpico che ha visto Rafael Nadal vincere con un doppio 6-3 contro il nostro Andreas Seppi, è che nonostante tutto, l’italiano si sia trovato di fronte il giocatore peggiore possibile. Motivato e con tanta, tantissima rabbia inesplosa in corpo. Rafa, al primo torneo dopo oltre due mesi e mezzo dall’inopinato ritiro al Roland Garros, non può di certo essere il miglior Rafa. Ma i segnali ci sono, e sono incoraggianti, per un giocatore cui condizioni, prestazioni e dichiarazioni avevano lasciato in più di un occasione il dubbio di una stagione compromessa.

Andreas Seppi, anche lui non al massimo della condizione fisica, è rimasto in campo per quasi due ore, a dispetto del punteggio. Ma non ha mai dato la sensazione di poter cambiare l’inerzia e la direzione di questo match. Il primo set si è deciso in poco meno di un quarto d’ora. Scappa subito via, lo spagnolo. Sul 3 a 0. Per Andreas una sola chance, nel terzo game, per rientrare nel set. E tanta fatica per cercare di arginare lo spagnolo, galvanizzato e in fiducia. Palla del doppio break annullata nel sesto gioco. Quindi un set point annullato nell’ottavo. Ma dall’altra parte della rete non arriva nemmeno un’occasione. Nadal chiude il set al terzo set point, con la ciliegina di un ace. Lo spagnolo sa in cuor suo che deve chiudere la pratica il più velocemente possibile. Non si può permettere il rischio di allungare il match.

Nel game d’apertura del secondo set, spreca una palla break. Ma nel terzo game, alla terza opportunità nel set, con la rabbia e la grinta che ancora brillano nei suoi occhi, prende il largo. E mette l’ipoteca sugli ottavi di finale. Andreas, perso per perso, non vuole lasciar scivolare via i punti. E arriva anche ad ottenere una palla break, la seconda dell’incontro, al termine di uno spettacolare scambio a rete, che fa spellare le mani al pubblico sugli spalti. Ma è l’ultimo fuoco di paglia, spento immediatamente da Rafa, che sfodera il vamos di ordinanza e riesuma colpi che tanta fortuna e successi gli han portato. L’incontro si conclude, al secondo match point, con un dritto fortunoso. La rete smorza delicatamente la pallina al di là della rete, e regala a Rafa il biglietto per l’incontro con Simon. Andreas Seppi, alla sua terza olimpiade, ha ancora il doppio per potersi riscattare. Ma davvero poco da rimproverarsi per questo incontro.

TORNEO OLIMPICO RIO DE JANEIRO – Secondo turno maschile
Rafael Nadal (ESP) b. Andreas Seppi (ITA) 6-3 6-3