In conferenza stampa, il norvegese ha elogiato il torneo di Indian Wells e proposto un curioso cambiamento nel regolamento del tennis
Alla vigilia del suo esordio con Diego Schwartzman nel BNP Paribas Open, torneo Masters 1000 in corso di svolgimento sul dell’Indian Wells Tennis Garden, Casper Ruud ha parlato in coneferenza stampa delle sue condizioni. Il norvegese, che ha vissuto un inizio di stagione tutt’altro che positivo, ha speso belle parole per il torneo californiano: “È una bella sensazione tornare a Indian Wells. È uno dei più grandi tornei dell’anno ed è un posto fantastico per i giocatori. È molto ben organizzato, il posto è bellissimo, bel tempo e tutti vogliono mostrare il loro miglior tennis. Ho avuto un paio di settimane di allenamento e riposo a febbraio e la mia stagione è iniziata davvero la scorsa settimana, ad Acapulco. Spero di poter ottenere grandi risultati qui. Indian Wells è diverso dagli altri Masters 1000. Forse perché lo stadio è così grande che ti sembra di giocare un Grande Slam. C’è un sorteggio di 128 giocatori, un torneo misto, le infrastrutture sono enormi e i tifosi lo rendono speciale. Capisco perché è classificato come il quinto Slam“.
Interessante, la regola che il norvegese introdurrebbe per rendere più divertenti tutti gli scambi nel tennis: “Giocare con una sola battuta. Non sarebbe una cosa facile, ma è una regola che potrebbe cambiare il tennis. È una cosa che, ovviamente, non accadrà, ma se potesse succedere mi piacerebbe che giocassimo qualche torneo con una sola battuta: servire e vedere cosa succede. Sento che avremmo più scambi. Ci sono momenti in cui, specialmente sul cemento, è molto facile tenere il servizio e non ci sono scambi divertenti“.